Ibrahimovic oltre la rivalità con Materazzi: il gesto di Zlatan per il fratello colpito dalla SLA

Zlatan Ibrahimovic: cuore oltre il campo, oltre la rivalità

Zlatan Ibrahimovic non è mai stato un uomo banale. Oggi Senior Advisor di RedBird, l’ex campione del Milan ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di un fuoriclasse. In queste ore, ha pubblicamente sostenuto la causa di Matteo Materazzi, fratello di Marco, suo storico rivale sui campi da calcio.

Un gesto di grande spessore umano, che spiazza e commuove. La sua storia su Instagram, con il link alla raccolta fondi aperta su GoFundMe, è un segnale potente: quando si parla di vita, il calcio e le rivalità si mettono da parte. Ibra ha scritto senza tanti giri di parole: "Forza @matteomaterazzi".

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Il dramma di Matteo Materazzi

La notizia è stata condivisa nella giornata di giovedì 31 luglio dalla moglie Maura, che ha raccontato il calvario del marito. Matteo, 49 anni, papà di due ragazzi di 16 e 19 anni, ha ricevuto a settembre 2024 la diagnosi di una rara mutazione della SLA. I primi sintomi a marzo: zoppicava, perdeva peso, faceva fatica a camminare.

Nel giro di pochi mesi, Matteo ha perso l'uso delle gambe, delle braccia e, recentemente, la capacità respiratoria. Una progressione spaventosa che ha sconvolto l’intera famiglia.

Una speranza chiamata ASO: servono 1,5 milioni di dollari

L’unica speranza è una terapia antisenso (ASO) sviluppata dalla Columbia University. Il dott. Shneider, esperto mondiale, ha accettato di lavorare su una cura personalizzata per la mutazione TDP-43 che ha colpito Matteo. Ma il costo è enorme: 1,5 milioni di dollari.

Maura, con grande lucidità e coraggio, come riportato da Gazzetta.it, ha spiegato:

"Solo col vostro aiuto possiamo sperare di raggiungere queste cifre e magari salvare la vita non solo di Matteo, ma di tutti quelli che vivono la sua condizione."

Uniti oltre le rivalità: Ibrahimovic in prima fila per Matteo Materazzi

Zlatan Ibrahimovic non ha esitato. Nonostante la sua celebre e accesa rivalità con Marco Materazzi, fatta di scontri e dichiarazioni forti, ha scelto di schierarsi al fianco della famiglia. Ha condiviso l’appello di Maura, contribuendo a dare visibilità a una battaglia di dignità e speranza.

Accanto a lui anche Gaia Lucariello (moglie di Simone Inzaghi), Edoardo Crnjar (agente), e Arianna Rapaccioni, vedova dell’Indimenticabile Sinisa Mihajlovic, che con la SLA ha combattuto una lunga e dolorosa battaglia.

Come aiutare il fratello di Marco

Chiunque voglia contribuire può donare su GoFundMe, cercando la campagna:"Una terapia per Matteo - SLA TDP-43"

In meno di un’ora, oltre 25.000 euro raccolti da più di 120 donatori, ma la strada è lunga. Ogni donazione è un passo verso la vita.

Quando il calcio diventa umanità

Ci sono momenti in cui il calcio smette di essere rivalità, competizione o passato. Gesti come quello di Zlatan ci ricordano che l’umanità viene prima di tutto, anche delle battaglie più dure sui campi di gioco.

Ibra ha dimostrato che, sebbene il tempo non cancelli certe rivalità, può insegnarci a superarle quando la vita lo chiede.