Thiaw, ecco chi ha eguagliato Malick facendo autogol tra andata e ritorno

Il Milan ha perso ieri 2-1 a Torino e ha raccolto così la sesta sconfitta del suo ondivago campionato. Il match dell'Olimpico Grande Torino è stato sbloccato da una autorete di MalickThiaw al 5'. Un evento di rilevanza storica per la storia della Serie A...

Thiaw come Giancarlo Gonzalez

Prima del numero 28 rossonero, infatti, l'ultimo giocatore ad aver fatto autogol all'andata e al ritorno contro la stessa squadra nello stesso campionato di A era stato il costaricano Giancarlo Gonzalez.

Quando? Nella stagione 2015/2016... All'epoca, nove anni fa, il difensore del Palermo fece autogol due volte nel giro di quattro mesi e mezzo, sempre contro il Torino. L'allora numero 12 rosanero, addirittura, fece gol e autogol nel match d'andata perso 2-1 il 27 settembre 2015 sul campo dei granata. Nella sfida di ritorno giocata il 14 febbraio 2016, invece, "El Pipo" Gonzalez entrò nei tabellini solo per l'autorete. Il Palermo andò in vantaggio con Alberto Gilardino, ma poi venne sconfitto 1-3.

Torino-Milan, le parole di Conceicao

Il tecnico milanista Sergio Conceicao è intervenuto ai microfoni di Dazn alla fine di Torino-Milan. Di seguito le sue parole...

Sulla voglia dei giocatori:

"Pavlovic è un guerriero, ma ognuno ha il proprio carattere. A me dispiace per i tifosi e per le ultime partite, poi gli ultimi 15 gol subiti sono su nostri errori, sono cose che mi fanno chiedere come sia possibile. Oggi (Ieri, ndr) il Torino vinceva 1-0 senza aver tirato in porta, poi abbiamo sbagliato il rigore e diverse occasioni: dobbiamo lavorare sulle situazioni dove oggi (ieri, ndr), alla prima cosa strana, prendiamo gol. Non è facile per i giocatori in questo clima, oggi (ieri, ndr) il migliore è stato il loro portiere: noi tiriamo molto più di loro ma ultimamente va così, ci dispiace per i tifosi del Milan".

Sulla sostituzione di Leao:

"Non era al meglio ma è una scelta tecnica. Qui tutti sono importanti poi però queste scelte dipendono dalla partita ma non serve vedere la formazione quando prendi gol ridicoli".

Sul cambio modulo:

"Musah era ammonito e a centrocampo diventava pericoloso, dovevo rischiare per vincere. Ho rischiato mettendo giocatori offensivi ma mantenendo l'equilibrio con Fofana con Reijnders. Dovevamo essere più presenti negli ultimi 30 metri".

Sui tifosi che chiedono di tirare fuori gli attributi:

"Hanno ragione veramente. Sono da 40 anni nel calcio, hanno tutta la ragione del mondo ed è colpa nostra. È normale che al Milan accada questo, noi non siamo soddisfatti sia che critichino la dirigenza che la squadra".