Maignan, dopo Udine un altro ritorno per Mike: nella Genova di Giroud

La notte particolare di Udine, la grande parata su De Vrij e adesso il ritorno a Genova. Mike Maignan, corsi e ricorsi. Ma anche il suo momento tecnico, di riscatto e di ripresa. Dopo la gara contro l'Inter nella Semifinale di ritorno di Coppa Italia, il portiere del Milan ha sostenuto le interviste post-partita. Dopo una vittoria, certo. Ma più volte in questa stagione Mike è intervenuto ai microfoni più volte dopo una sconfitta, "mettendoci la faccia" come si dice abitualmente in questi casi.

Marassi, dopo il Friuli...

In ogni caso adesso arriva la seconda trasferta deja-vu importante della sua stagione, anche se per motivi diversissimi fra loro. A Udine c'erano stati nello scorso campionato gravi momenti di razzismo e al ritorno in Friuli Maignan ha retto i fischi fino a scontrarsi duramente con Jiménez in una sua uscita. Trauma cranico, ma nessuna assenza successiva.

A Genova invece, sempre nella scorsa stagione, il finale di gara tumultuoso di Mike era legato alle pure e semplici vicende tecniche della partita. Il Milan aveva segnato con Chris Pulisic nel finale e il Genoa aveva pochi minuti a disposizione per organizzare la sua reazione, il suo assalto finale alla ricerca del pareggio. In uno di questi tentativi Maignan in uscita colpisce Ekuban con il ginocchio e viene espulso. Inizia a quel punto la favola del portiere bomber, di Olivier Giroud fra i pali della porta del Milan. È proprio da Oli, nello specifico caso dello stadio di Marassi, che Mike riceve il testimone e i guantoni in occasione della prossima sfida di lunedì 6 maggio. Quella sera scenderà in campo un portiere rossonero che, dalla squalifica scontata a Lecce in poi, ha alzato notevolmente l'asticella del suo rendimento, parata su De Vrij nel Derby sul 2-0 compresa.