L’ineluttabile Olimpico: dal 2012, il Milan lo ha espugnato solo due volte

La trasferta all'Olimpico arriva come un pugno nello stomaco in uno dei momenti più duri della stagione del Milan. Il ritorno dei play-off fa ancora male. Fa male, innanzitutto, per com'è andata la gara. Fa ancora più male perché la sfida di San Siro è stato l'ennesimo "vorrei ma non posso" della stagione rossonera.

La stagione subisce una ferita profonda, difficilmente rimarginabile in tempi brevi. Eppure, la stagione non è finita mercoledì. C'è ancora una semifinale di Coppa Italia, trofeo che manca da troppi anni in casa rossonera. C'è anche un campionato che, per quanto altalenante, vede il Milan impegnato nella rincorsa per un posto nella prossima Champions League. L'obbiettivo, per ora, è dimenticarsi di ranking e potenziali slot aggiuntivi e pensare a fare bene partita dopo partita. Il tutto a cominciare dall'ostica trasferta di domani con il Torino.

Uno storico non troppo entusiasmante

Di fronte, i rossoneri troveranno un Torino compatto, ostico e colloso. Lo stesso Torino che a San Siro, all'esordio della stagione, per poco non ha sfiorato il colpaccio. Ad agosto a salvare i rossoneri furono gli ormai ex Morata e Okafor, in una gara testimone di quanto i granata siano indigesti dalle parti della Madonnina.

In particolare, se si fa riferimento alle sfide fuori casa, la statistica che emerge è poco rassicurante. Dal ritorno in Serie A dei granata, nella stagione 2012/13, soltanto in due occasioni i rossoneri sono riusciti ad espugnare l'Olimpico. La prima volta proprio nel dicembre 2012, grazie ad un pirotecnico 2-4 ottenuto in rimonta. Da lì, un volo pindarico di 9 anni con destinazione maggio 2021. La stagione del ritorno in Champions, degli stadi a porte chiuse, della pandemia. Contro ogni pronostico, il Milan si impose con un nettissimo 0-7, recuperando a pieno titolo i tanti passi falsi delle stagioni precedenti.

La goleada del 2021, però, si colloca come una parentesi estemporanea alla luce delle stagioni successive. Pareggio amaro nel 2022, doppia sconfitta nelle due stagioni successive. Domani servirà un moto d'orgoglio per smentire i precedenti e ravvivare un ambiente decisamente abbattuto dai recenti avvenimenti.