Mark Wayne Hateley, esattamente. Si è parlato di Sheva e Ibrahimovic per i 3 gol e l'assist nelle prime 5 partite di Gimenez. Ma c'è anche Attila.
LE PRIME PARTITE...
Si chiamava Wayne, come John: anche lui 4 in 5 partite come Santi
Mark Wayne Hateley, 4 gol nelle prime 5 partite...
—Era arrivato in Italia nell'estate del 1984, assieme al connazionale Wilkins, per far dimenticare Blissett e le premesse per ben figurare c'erano tutte. Colpiva infatti per la potenza fisica e soprattutto per l'impressionante elevazione grazie anche alla quale mise a segno alcuni gol, uno dei quali memorabile in un derby contro l'Inter, diventando un idolo di San Siro.
Ma durante Torino-Milan dello stesso campionato (1984-85), si infortunò seriamente ad un ginocchio, rimanendo fuori per diverso tempo e quando rientrò, pur continuando a fare delle cose egregie, non fu più lo stesso. Nella penultima giornata del campionato 1986-87, il suo ultimo in maglia rossonera, gara contro il Como, andò sotto la Curva Sud tenendo nelle mani un lenzuolo sul quale era riportato un suo personale ringraziamento a tutti i tifosi: "Grazie a tutti. I love you Milan. Mark Hateley".
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