Nell'estate del 2019 diventarono rossoneri Rafael Leão e Theo Hernández, ma anche tre protagonisti dello Scudetto, come Rade Krunić, Ismaël Bennacer e Ante Rebić. Nel gennaio 2020, nel mezzo di quella stessa stagione, ecco fra gli altri Zlatan Ibrahimović, Simon Kjær e Alexis Saelemaekers. Il recente comunicato ufficiale della cessione di Theo al Club saudita dell'Al Hilal ha dato la sensazione della fine di una struttura, di una trave portante costruita nelle due sessioni di calciomercato della stagione 2019/20.
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Mercato estate 2019: è rimasto solo Rafa: e del gennaio 2020 solo Saele…

Ma non è così
—Non sono rimasti solo Rafa Leao al centro del progetto tecnico rossonero e Zlatan Ibrahimović al livello della proprietà. È rimasto anche Alexis Saelemaekers.
Un altro dei giocatori rossoneri di questi anni, come Theo, come Tomori, come Rafa, come Reijnders, come altri, che hanno raggiunto la convocazione nella Nazionale del proprio Paese solo dopo essere approdati a Milanello. C'è ancora Alexis, autore di un gol da Champions in Roma-Milan dell'aprire 2023 e titolare nell'EuroDerby di andata in Semifinale di Champions League sempre nello stesso anno. È rimasto, in maniera anomala, dopo due ottime stagioni a Bologna a Roma, ma in maniera convinta. "Ora sono qui per restare. Sono felice di essere tornato, mi è mancato. Ora faremo qualcosa di grande quest'anno", ha detto Saelemaekers a Milan TV il giorno del Raduno. A 26 anni, come Rafa, è un rossonero di lungo corso, dopo aver esordito a San Siro in un Milan-Verona 1-1 del febbraio 2020.
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