milanistichannel serie a campionati precedenti Galeone: “Non sento Allegri da tempo, saprà adattare i giocatori…”

SENZA OBBLIGHI

Galeone: “Non sento Allegri da tempo, saprà adattare i giocatori…”

Galeone Allegri
Giovanni Galeone è stato un allenatore di bel calcio. Ha allenato a suo tempo Napoli, Udinese, Perugia e, a varie riprese, il Pescara dove aveva, come giocatori, Max Allegri e Gian Piero Gasperini.

Galeone vive a Udine e osserva, come un marinaio d'altri tempi, i venti che spingono le imbarcazioni di tre tecnici che considera figliocci: Allegri e Gasperini, appunto, e Gennarino Gattuso.

ISCRIVITI AL NOSTRO FANTACALCIO CON CHIAMARSI BOMBER E FANTALGORITMO. OGNI GIORNATA PUOI VINCERE UNA MAGLIA DEL MILAN O 100 EURO DI BUONI ALLO STORE DEL CLUB ROSSONERO. IL COSTO DI ISCRIZIONE È DI SOLI 20 EURO. CLICCA AL LINK QUI: https://www.fantalgoritmo.it/milanisti-channel/?utm_source=web

Anche i direttori

—  

Ma Galeone, nella sua intervista a Libero, rimarca che "Sono stati miei giocatori anche Frederic Massara e Riccardo Goretti. Due diesse che vorrei sempre nella mia squadra, fossi l'allenatore o il presidente".

Galeone parte dal Ct: "Eh , grande Ringhio. Lo feci debuttare a 16 anni in serie B e a 17 in A. A Perugia. Ricordo che era fantastico , non aveva paura di nessuno e, nella Primavera picchiava già come un fabbro i senatori della prima squadra. Un ragazzo d'oro ma in campo si trasformava. Non pensavo di vederlo alzare la coppa del mondo nel 2006. Ora, come Ct, ha un compito gravosissimo. Non ha materiale degno a disposizione. Un tempo, in nazionale, Mancini non giocava perché c'era Baggio. Anni dopo Totti rischiava di togliere il posto a Del Piero. Che nazionali avevamo in passato? Oggi? Lasciamo stare".

Un altro pupillo: Max Allegri...

—  

"Ha mangiato una minestra riscaldata con il Milan e rischia. Non avrà lo stesso Milan di anni fa quando allenava Ibra, Seedorf o Cassano. Gli voglio bene ma non lo sento da tempo. Però Max ha un vantaggio rispetto agli altri tecnici approdati al Milan che hanno fallito pur avendo, lo scorso anno, una squadra forte. Intuendo bene i momenti della partita, adatterà i giocatori al contesto. Non li obbligherà a essere parte di un contesto".