QUANDO IL CARISMA BATTE IL PROTOCOLLO

Berlusconi con Allegri: nel 2010 furono necessarie 2 conferenze stampa…

Berlusconi Allegri
Allegri: "La voglia di vivere e di lottare per ogni traguardo del presidente Berlusconi è un'eredità che ha lasciato a tutti coloro che hanno avuto l'opportunità di collaborare con lui".
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Massimiliano Allegri, tecnico dell'ultimo Scudetto dell'era Berlusconi, è tornato allenatore del Milan due anni dopo la scomparsa di  Silvio, il suo presidente in rossonero.

Il particolare curioso

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Nel luglio 2010, alla prima presentazione di Massimiliano Allegri il giorno del Raduno estivo a Milanello, erano presenti al tavolo della sala conferenze Silvio Berlusconi e Adriano Galliani. Era la presentazione della stagione, era la presentazione del Mister, ma praticamente parlò solo Silvio Berlusconi. Era così ed era inevitabile che fosse così.

Due giorni dopo...

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Due giorni dopo, stesso tavolo, sempre Milanello, fu necessario organizzare una nuova conferenza stampa solo con Allegri per l'effettiva presentazione del nuovo tecnico.

Due anni da, quando Silvio venne a mancare, Allegri, da allenatore della Juventus, volle affidare a Sportmediaset il suo messaggio di cordoglio per la scomparsa del Presidente: "Il mio primo ricordo del Presidente Berlusconi - ha scritto Allegri - è quello di quando lo incontrai la prima volta a Milanello: in quell'occasione durante la nostra chiacchierata mi colpì molto quando mi disse quanti progetti e idee avesse in testa e come per realizzarli tutti avrebbe dovuto arrivare a vivere almeno a 120 anni!" "Ecco - prosegue Allegri - nel rendergli omaggio in questo giorno di grande dolore vorrei sottolineare il suo grande carisma e la sua visione del mondo che non aveva limiti. Fiducioso ed estremamente positivo nel programmare il futuro".