
Sofferenza, corsa sacrificio. Le partite si vincono anche così e i rossoneri questa sera sono riusciti a spuntarla nonostante l'uomo in meno per oltre 60 minuti di partita.
I VOTI
MILAN, ITALY - OCTOBER 19: Samuel Chukwueze of AC Milan celebrates with his team-mates Christian Pulisic and Alvaro Morataafter scoring the opening goal during the Serie A match between AC Milan and Udinese Calcio at Stadio Giuseppe Meazza on October 19, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Sofferenza, corsa sacrificio. Le partite si vincono anche così e i rossoneri questa sera sono riusciti a spuntarla nonostante l'uomo in meno per oltre 60 minuti di partita.
Adesso il Milan sale a 14 punti in classifica, supera proprio l'Udinese (13) e Fonseca può lavorare con più serenità in vista della gara casalinga di Champions contro il Club Brugge.
Vediamo adesso le belle pagelle dei rossoneri
Maignan 6.5: Sempre attento e poche volte in pericolo. Il portiere francese para tutti i tiri più pericolosi dei giocatori dell'Udinese arrivati da fuori area.
Terracciano 6: L'Udinese non ha mai affondato il colpo dal suo lato e per questo motivo non è mai stato in difficoltà nelle chiusure preventive. Ottime anche le scelte di posizionamento in area per aumentare la densità durante i tanti cross dei giocatori dell'Udinese arrivati da destra.
Emerson Royal 6,5: Contrariamente da Terracciano il brasiliano è stato il più impegnato tra i difensori del Milan, quasi come se la strategia dell'Udinese fosse quella di attaccare solo su di lui. È sempre riuscito a contenere le offensive e a dare solidità a tutta la linea di difesa. Giusto premiarlo.
Pavlovic 6: Era tra i migliori in campo prima del 95° minuto, quando l'Udinese, dopo un errore di marcatura del serbo, riesce a trovare il gol del pareggio con Kabasele. Per sua fortuna il gol verrà annullato qualche minuto dopo da Chiffi per un fuorigioco millimetrico.
Thiaw 6: Come Terracciano attento nello scelte di posizione e di passaggio. Il suo ritorno in campo dal 1° minuto con cleen sheet non può che dargli fiducia per il futuro. Sufficiente.
Reijnders 5.5: L'olandese meriterebbe anche la sufficienza, perché il cartellino rosso per il ''fallo'' su Lovric al 30° minuto non c'era. Sicuramente il fatto che Reijnders abbia incrociato le gambe del giocatore dell'Udinese durante la corsa ha dato la motivazione a Chiffi per l'espulsione. Un po' ingenuo...? Non lo so
Musah 6: Ottima risposta dell'americano che ha ridato equilibrio a una squadra che in 10 rischiava di essere troppo offensiva con i 4 attaccanti.
Fofana 7.5: Un vero e proprio gigante. Oggi è lui il migliore in campo e forse grazie all'espulsione di Reijnders. I rossoneri devono la vittoria alla sua prestazione difensiva. Sempre attento a intercettare le linee di passaggio, a rompere il gioco degli avversari e a provare a ripartire.
Pulisic 7 : Non sbaglia mai. Assolutamente il migliore del Milan per costanza e prestazioni. Anche questa volta mette la sua firma sul tabellino. Nessun gol, ma assist per l'americano. Dopo il rosso a Reijnders diventa il jolly della squadra. Prima fa la mezz'ala, poi fa la prima punta dopo l'infortunio di Abraham. È ovunque e corre sempre.
Chukwueze 6.5 La vittoria possiamo dire che è sua visto il gol vittoria e visto che proprio dopo la rete del nigeriano i rossoneri restano in dieci uomini. Se non avesse fatto gol lui, chissà come sarebbe finita la gara. La vittoria adesso deve dargli fiducia per ritrovarsi del tutto.
Okafor 6.5: Prima della sua sostituzione per Musah era il protagonista indiscusso del Milan. Nessuno stava creando così tanti pericoli all'Udinese come lo svizzero che da sinistra saltava sempre l'uomo e offriva palle in area ai propri compagni. Il gol di Chuku parte da una sua azione in solitaria.
Morata 6: Lo spagnolo è la personificazione pura del ''sacrificio'' Cerca di aiutare sempre i propri compagni pressando chiunque, ma così facendo perde di lucidità in alcune scelte per le ripartenze dei rossoneri.
Abraham 5.5: Sfortunata la partita dell'attaccante inglese. Entra al 72° minuto al posto dello spagnolo, sbaglia un gol a pochi centimetri dalla linea di porta e sull'errore cade poggiando male la spalla. Abraham è costretto a uscire dal campo dopo soli 5 minuti. L'insufficienza è dovuta però proprio all'errore. Un attaccante non può sbagliare da così vicino e non si tratta del primo errore in questa stagione per Abraham. Deve ritrovarsi
Loftus Cheek 6: Il centrocampista inglese entra proprio al posto di Abraham e contribuisce alla vittoria del Milan con un fallo preso al 100° minuto sulla linea di fondo, lato Udinese. Per il resto non ha avuto la possibilità di essere uno dei protagonisti della partita. Giusta la sufficienza.
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