Milan-Sassuolo 2-2 le pagelle: Bartesaghi, il Natale e il disastroso Nkunku

+++MILAN-SASSUOLO LE PAGELLE, I VOTI, TOP E FLOP DELLA 15ª GIORNATA DI SERIE A+++

Nonostante un approccio differente alla gara, nel primo tempo il Milan ha sofferto le poche manovre offensive del Sassuolo e puntualmente alla prima azione subita è arrivato lo svantaggio. Dopo il gol di Kone al 13º minuto, i rossoneri sono tornati in possesso: pulizia nel fraseggio, baricentro alto e progressione sugli esterni. E proprio gli esterni hanno confezionato il pareggio. Da destra a sinistra il Milan ha attaccato con Tomori e Loftus Cheek. Il centrocampista inglese in area serve un passaggio teso a Bartesaghi che come un treno entra in area e appoggia in rete l'1-1 rossonero. 

Nella ripresa il Milan parte forte proprio come nei primi 45 minuti.Bartesaghi servito da Nkunku calcia violento in porta e batte per la seconda volta Muric. Il 19enne rossonero realizza la sua prima doppietta in carriera.

Tutto bello, ma tutto vano e questo perché il Sassuolo al 77º minuto al suo secondo tiro in porta trova il pari. Laurientè, entrato nella ripresa punisce il Diavolo e il Milan subisce due gol e si ferma contro un'altra piccola a San Siro.

Tra Cremonese, Pisa, Parma e Sassuolo sono solo 3 i punti conquistati su 12 a disposizione. Il Milan sale a 32 punti e resta momentaneamente primo in Serie A. Vediamo adesso le pagelle di Milan-Sassuolo.

Milan-Sassuolo le pagelle

Maignan 5.5: Due tiri in porta per il Sassuolo e due gol, ma Mike non può nulla sia sulla rete di Konè, sia sul gol del pari di Laurientè. Per rivedere Super Magic Mike appuntamento fissato a giovedì: Supercoppa Italiana mode on

Tomori 6.5: Sempre più essenziale nelle manovre offensive della squadra. Tomori più che un difensore, grazie ad Allegri, si è trasformato in esterno. Costanti le sovrapposizioni a destra in aiuto di Saelemaekers. L'inglese più volte arriva sul fondo e crea pericoli con i suoi passaggi tesi in area. In fase difensiva Fik ha fatto poco e nulla: il Sassuolo non è mai riuscito a sfondare sul suo lato del campo.

Gabbia 6: Attento come sempre. Gabbia lavora da capitano nell'ombra e il Sassuolo dopo la rete di Kone non entra più in area. Al 60º minuto è costretto a uscire per una botta al ginocchio.

Pavlovic 5.5: Non aiuta Bartesaghi e sull'inserimento di Kone dorme, poi il gol del Sassuolo l'ha svegliato e torna il solito Strahinja di Max. Bisogna chiedere il permesso a Rabiot, ma forse ''cavallo pazzo'' fino a ora si addice più al serbo come soprannome.

Bartesaghi 7.5: Dovrà contendersi, forse a vita, il primato di miglior esterno della Serie A con Palestra, Bartesaghi contro il Sassuolo inizia, però, con una sbavatura da matita rossa. Si fa sfuggire Kone al 13º minuto e i neroverdi vanno in vantaggio. Poi però Davide da cuore rossonero non solo si fa perdonare, ma anticipa le feste di Natale a Casa Milan. Al 34º minuto arriva come un treno in area e servito da Loftus Cheek batte facile Muric. Nella ripresa, dopo soli due minuti, ''Il Barte'' soprannominato così a Milanello conclude violento in porta e realizza la sua prima doppietta in carriera all'età di 19 anni. Il nuovo treno rossonero

Rabiot 6.5: L'unico con po' di garra nel primo tempo. Rabiot ormai ha abituato tutti, ma al 29º minuto dopo un calcio d'angolo sbagliato dal Sassuolo riparte forte e aggressivo senza palla per pressare la difesa neroverde. Adrien recupera al limite calcia due volte in porta. Nel secondo tempo è meno presente nelle lotte in mezzo al campo, ma si propone di più in zona offensiva. Un gol annullato per una posizione di fuorigioco e poco altro.

Modric 6: È da qualche partita che Luka non è più Luka, del resto Modric le ha giocate tutte e un calo è fisiologico. Pulisic l'aiuta in fase di costruzione abbassandosi, il croato è meno preciso nelle verticalizzazioni, ma l'intelligenza tattica resta. Modric si abbassa, corre di meno e aiuta la difesa a schermare gli inserimenti dei giocatori del Sassuolo. Meno bello, ma sempre efficace. Ringhio 2.0. Se il Milan pareggia non è colpa sua.

Loftus Cheek 6: Le panchine gli hanno fatto bene, così come le voci di mercato. Contro il Torino prezioso per la rimonta del Milan, contro il Sassuolo stesso copione. L'inglese realizza un assist splendido per il primo gol di Bartesaghi. Da centrocampista sposta il suo gioco sull'esterno destra e insieme a Saelemaekers, Modric e Tomori diventa l'arma in più nei cross. Al 34º serve con un passaggio teso Davide e il Milan trova il pari. Nella ripresa gioca ancora più avanzato, ma centrale e allora Rubs smette di incidere

Saelemaekers 5: Battagliero, qualitativo, costante: c'è poco da dire su Alexis, ma se si volesse trovare un difetto, ecco quello potrebbe essere il modo di crossare. Spesso il belga arriva sul fondo e tenta di creare pericoli, ma nella fretta ci mette poca precisione e il Milan spesso è costretto a correre all'indietro. Nel finale contro il Sassuolo il difetto diventa sempre più evidente. Male anche lui

Pulisic 5: Più che numero 9 del Milan, nel primo  tempo ha giocato da numero 6. Un metronomo accanto a Modric: Chris per far girare il Milan è stato costretto ad abbassarsi nella zona di centrocampo. Nella ripresa Pulisic trova il gol del 3-1, ma l'arbitro annulla la rete per un fallo commesso in area di rigore. Allegri lo cambia qualche minuto dopo. Poco informa e il Milan non gira.

Nkunku 4: Nullo, evanescente. Il francese deve ringraziare Bartesaghi per entrare nella cronaca della gara. Christopher nel primo tempo non aiuta la squadra in fase di pressione, tocca pochi palloni in stile Gimenez e costantemente con la testa bassa arretra giocando all'indietro. Nella ripresa la sua gara non cambia. Unica nota è l'assist a Bartesaghi per il gol del 2-1. Un semplice passaggio che Davide ha trasformato in un bel regalo di Natale. Sul finale di mezza punta prova ad angolare un tiro sul secondo palo, Muric ci arriva, ma il pallone sarebbe finito sul fondo ugualmente. Un ''non serve a nulla da 43.5 milioni di euro".

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