+++MILAN-MONZA, LE PAGELLE E I VOTI DELLA 38ª GIORNATA DI SERIE A: TOP E FLOP DEI ROSSONERI+++
TOP E FLOP
Milan-Monza, le pagelle: Joao Felix balla sul finale, si rivede un super Maignan, mentre Jovic…

MILAN, ITALY - MAY 24: Joao Felix of AC Milan celebrates scoring his team's second goal with team mates Tijjani Reijnders, Francesco Camarda, Christian Pulisic and Ruben Loftus-Cheek during the Serie A match between AC Milan and Monza at Stadio Giuseppe Meazza on May 24, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Il Milan chiude la stagione 2024-2025 con una vittoria per 2-0 contro il Monza al San Siro, grazie ai gol di Joao Felix e Matteo Gabbia. Una vittoria giustamente oscurata dalla grande protesta pacifica della Curva Sud e non solo.
Il popolo rossonero nella giornata di ieri, sabato 24 maggio 2025 (giorno che entrerà di prepotenza nei libri di storia del Milan) ha lanciato un messaggio forte e diretto a tutto il club. Da Casa Milan all'arrivo a San Siro, la Curva Sud ha protestato con cori mirati ai singoli dirigenti, tutti protagonisti per questa annata negativa.
Sul campo il Milan torna alla vittoria dopo la sconfitta contro la Roma, torna momentaneamente settimo in classifica e in caso di sconfitta della Fiorentina non dovrà giocare i preliminari di Coppa Italia ad Agosto. In caso contrario la sfida del Milan sarà contro il Bari.
Di seguito, le pagelle dei giocatori rossoneri in Milan-Monza.
Milan-Monza, le pagelle: i voti
—Maignan 6.5: Il portiere francese è una certezza. Non troppo impegnato, ma decisivo nel finale con una parata spettacolare che mantiene la porta inviolata. Sempre affidabile nelle uscite e nella gestione del gioco con i piedi, chiude la stagione in grande stile.

Tomori 6: Solido e concentrato, Tomori si distingue per interventi tempestivi e un buon posizionamento. Contribuisce all’azione offensiva con qualche avanzata, pur con qualche passaggio impreciso. Una prova convincente che conferma il suo ruolo chiave in difesa.
Gabbia 7: Uno dei migliori in campo. Gabbia segna il gol del 1-0 con un colpo di testa preciso, dimostrando di essere una minaccia anche in area avversaria. In difesa è impeccabile, vincendo duelli e chiudendo spazi con grande intelligenza tattica. Una stagione di crescita per lui.

Pavlovic 6.5: Scoperta una qualità in più per Strahinja. Il serbo intorno al 10º minuto calcia una punizione che a San Siro non la si vedeva dai tempi del gol di Sandro Tonali contro il Cagliari nell'anno dello Scudetto.
Bartesaghi 6: Il giovane terzino si adatta al ruolo di esterno in un sistema con difesa a tre. Non ha la velocità per dominare la fascia, ma è ordinato in fase difensiva e non commette gravi errori. Prestazione sufficiente, ma con margini di miglioramento in fase offensiva.

Loftus-Cheek 5: L’inglese non convince. Nonostante un buon intervento difensivo nel primo tempo, appare spesso avulso dal gioco, con errori tecnici e poca incisività. Una prestazione che rispecchia una stagione altalenante, se non nulla. Sicuramente lontana dai suoi standard migliori
Reijnders 6.5: Astri, sensazioni, contesto post partita, social. Tutto fa pensare che Tijjani Reijnders abbia giocato la sua ultima gara con la maglia del Milan. L’olandese anche questa volta è stato il motore del centrocampo rossonero. Sempre propositivo, cerca di innescare i compagni con passaggi precisi e si rende utile nel raccordo tra difesa e attacco. Non segna, ma il suo contributo è fondamentale per il ritmo della squadra. In caso, Reijnders mancherà e non poco

Musah 4: Neanche in una serata inutile dal punto di vista del campo Yunus incide con una prestazione sufficiente. Molti errori di impostazione. Appoggi e tocchi sempre difficili e sbagliati. L’americano fatica a incidere sulla fascia destra nel 3-4-2-1 di Conceição. Poco coinvolto nel gioco offensivo e non sempre preciso in copertura, appare fuori posizione. Una serata anonima per un giocatore che ha perso contatto con la realtà da Dinamo Zagabrai-Milan

Pulisic 6: L’americano non trova la via del gol o dell’assist, ma è fondamentale nel creare pericoli. Avvia l’azione che porta al gol di Joao Felix e si rende pericoloso con movimenti continui sulla fascia. Prestazione positiva, anche se non al livello delle sue migliori uscite
Joao Felix 7: Il migliore in campo. Chiude la gara con un calcio di punizione perfetto, colpisce una traversa con un colpo di testa e illumina il gioco con combinazioni di qualità. Dopo un primo tempo sottotono come tutto il Milan, nella ripresa prende in mano la squadra, dimostrando il suo valore.

Jovic 5: Serata negativa per il serbo e adesso incominciano a essere tante se non troppe. Tocca pochi palloni, con un solo assist per Pulisic come nota positiva nel primo tempo. Assist non concretizzato però. Sostituito nella ripresa da Camarda che si dimostrato più maturo, come se giocasse da decenni in confronto. Luka non riesce a incidere in una partita che potrebbe, a questo punto, essere stata la sua ultima con la maglia rossonera.

Francesco Camarda 6.5: Il giovane attaccante entra con grande personalità. Sfiora il gol più volte, ma soprattutto con un pallonetto e una conclusione al volo, costringendo il portiere del Monza a interventi importanti. Mostra qualità tecniche e coraggio, confermando di essere una promessa per il futuro e non così tanto futuro...
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