+++MILAN-VERONA LE PAGELLE, I VOTI, TOP E FLOP DELLA 17ª GIORNATA DI SERIE A+++
Un inizio attento da parte della squadra di Max Allegri, con la linea difensiva che copre bene sulle iniziative dei giocatori di Zanetti, oggi assente per squalifica. Ruben Loftus-Cheek prova più volte a incaricarsi delle ripartenze rossonere, ben accompagnato da Saelemaekers sulla destra. Quando San Siro era pronto ad andare a riposo sullo 0-0, un bel calcio d'angolo di Luka Modric trova il guizzo di testa di Rabiot: il francese fa da sponda per Pulisic che da pochi metri trafigge Montipò. La prima metà di gara termina 1-0 per il Milan.
Nel secondo tempo il Milan dilaga, dopo 180 secondi Nkunku guadagna e realizza il calcio di rigore, e pochi minuti più avanti aggredisce la respinta di Montipò. Da lì il Milan gestisce e porta a casa tre punti fondamentali in chiave classifica.
Maignan 6: Anche lui merita questo tipo di partite. Normale amministrazione per Magic Mike, con il Verona che poche volte ha impensierito il numero uno francese.
Tomori 6,5: Attenzione e precisione per Fik. Sale in cattedra intorno alla mezz'ora con un intervento da manuale su una pericolosa ripartenza di Bradaric. Nel secondo tempo amministra bene la linea difensiva e intorno alla fine lascia spazio a Odogu.
De Winter 6,5: Netto miglioramento per il belga rispetto alle ultime uscite. Forse meglio centrale che braccetto? Quel che è certo è che Koni ha bisogno di giocare, e prestazioni del genere non possono far altro che iniettare dosi di fiducia. Nel secondo tempo sfiora anche un gol.
Pavlovic 6: Eccellente nel primo tratto di gara: Il serbo parte subito aggressivo, negando l'iniziativa gialloblù e prova sempre a innescare l'azione offensiva. Ancora molto da migliorare tecnicamente, ma l'ex Salisburgo è imprescindibile per Max.
Saelemaekers 6: Troppo prezios0 per questa squadra. Corre senza sosta sulla fascia, dà sempre una soluzione ai compagni. Forse meno elettrico, ma le gioca tutte.
Loftus-Cheek 6,5: Finalmente Ruben. Esattamente quello che ci si aspetta da lui. Forse nell'era Pioli ci aveva abituati fin troppo bene con quel vizio del gol, ma quelli arriveranno. Forza fisica, galoppate da vero box-to-box.
Modric 6,5: IN-FI-NI-TO. E Brocchi dice bene "Ha gli occhi anche dietro la testa". Ogni altro appellativo sarebbe superfluo. Sul secondo gol di Nkunku, è lui a mettere in difficoltà l'estremo difensore gialloblù.
Rabiot 6,5: Come per Ruben, anche Cavallo Pazzo Rabiot fa in maniera ottima entrambe le fasi. Dialoga bene con Modric e Ruben e gestisce alla grande il centrocampo rossonero. Suo l'assist che a pochi minuti dalla fine del primo tempo sblocca il risultato.
Bartesaghi 6: A sto giro nessuna doppietta, ma ormai è innegabile che il titolare sulla fascia sinistra sia lui. Sempre attento, nessuna sbavatura, Davidone ha conquistato tutti noi.
Nkunku 6,5: Sfiora il gol alla mezz'ora con un bel passaggio dalla destra di Rabiot, ma manca di grinta per presentarsi sul pallone. Nel secondo tempo arriva il primo palloncino in campionato. Si guadagna il calcio rigore, si presenta sul dischetto, e spiazza Montipò. Pochi minuti dopo aggredisce la respinta del portiere sul tiro di Modric e firma la sua doppietta personale.
Pulisic 6,5: Ancora Lui! Sempre Lui! Capitan America sblocca anche questa. Allo scadere del primo tempo raccoglie un ottima sponda di Rabiot e la insacca alle spalle di Montipò. Al posto giusto nel momento giusto.
Fofana: S.V.
Jashari 6: Entra a mezz'ora dalla fine per far rifiatare un ottimo Modric. Buona prova, utile a guadagnare minuti nelle gambe.
Ricci: S.V.
Athekame: S.V.
© RIPRODUZIONE RISERVATA