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Milan e Napoli: da Maradona e Van Basten a Kvara e Leao

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Le lotte per lo Scudetto, le sfide dal fascino europeo, le formazioni più ricordate, la rivalità storica: le 3 gare più significative tra Milan e Napoli...
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Nel panorama calcistico italiano, ci sono sfide che vanno oltre la semplice rivalità sportiva. Milan-Napoli è una di queste. Non sono semplici partite: è l’incontro tra due culture calcistiche, due città appassionate, due modi diversi di vivere il pallone. È il confronto tra la maestosità della tradizione rossonera e il fuoco della passione partenopea. Da Diego Armando Maradona e Marco Van Basten fino a Khvicha Kvaratskhelia e Rafael Leao, ogni generazione ha trovato in questa sfida un terreno fertile per il mito.

Due filosofie di calcio, due scuole di pensiero

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Il Milan del grande Nord, forgiato nella disciplina tattica e nella cultura del risultato. Il Napoli del Sud, istintivo e spettacolare, che ha fatto del talento puro la sua bandiera. Nella loro storia, entrambe le squadre hanno rappresentato l’eccellenza a livello europeo. Se i rossoneri vantano sette Champions League, i partenopei hanno conquistato un posto nel cuore dei tifosi di tutto il mondo grazie al genio irregolare di Maradona, all’emozione popolare, alla fedeltà alla bellezza del gioco.

Allenatori e calciatori che hanno fatto la storia di Milan e Napoli

Allenatori

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Milan: Nereo Rocco, Arrigo Sacchi, Fabio Capello, Carlo Ancelotti, Massimiliano Allegri, Stefano Pioli.

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Napoli: Ottavio Bianchi, Alberto Bigon, Walter Mazzarri, Maurizio Sarri, Luciano Spalletti, Antonio Conte.

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Ogni epoca ha avuto i suoi interpreti. L’intelligenza tattica di Rocco e Sacchi ha costruito dinastie, mentre Spalletti ha saputo riportare il Napoli sul trono d’Italia, rompendo un digiuno lungo 33 anni. Due stagioni dopo Conte ha regalato il quarto Scudetto ai partenopei.

Da Maradona e Van Basten a Kvaratskhelia e Leao: i simboli di due ere

Calciatori

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Milan: Van Basten, Maldini, Baresi, Gullit, Weah, Kakà, Shevchenko, Pirlo, Ibrahimovic, Leao.

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Napoli: Maradona, Careca, Ferrara, Zola, Lavezzi, Cavani, Hamsik, Insigne, Osimhen, Kvaratskhelia.

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Diego Armando Maradona e Marco Van Basten sono stati i volti degli anni '80 e '90. Due fuoriclasse assoluti, capaci di cambiare il destino di una squadra con un solo tocco. Oggi, Rafael Leao incarna l’estro milanista con la sua velocità devastante, mentre Kvaratskhelia ha incanta il Maradona, prima di andare via, con dribbling e imprevedibilità: entrambi hanno portato uno Scudetto e rappresentato un grande duello.

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Dutch footballer Marco van Basten (left), of AC Milan, in action against Napoli in a Serie A match at the Stadio San Paolo, Naples, 21st October 1990. The match ended in a 1-1 draw. (Photo by Simon Bruty/Getty Images)

Le partite leggendarie tra Milan e Napoli

1987/1988 – Napoli-Milan 2-3: lo scudetto di Sacchi

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In uno dei campionati più combattuti di sempre, il Milan di Arrigo Sacchi conquistò il San Paolo e lo Scudetto con una prestazione memorabile. Grande protagonista fu Pietro Paolo Virdis con una doppietta indimenticabile, oltre all'iconica rete di Van Basten e alle giocate di Gullit: il Milan pose fine all’egemonia di Maradona, autore tra l'altro di una punizione meravigliosa. Il 2-3 finale di Careca rese la vittoria più sofferta ma ancora più importante per un capolavoro tattico e mentale.

  • Data: 1 maggio 1988
  • Luogo: Stadio San Paolo di Napoli
  • Risultato: Napoli-Milan 2-3
  • Marcatori Napoli: Maradona (45'), Careca (78')
  • Marcatori Milan: Virdis (36' e 68') Van Basten (76')
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  • Formazioni:

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  • Napoli: Garella, Bruscolotti (73' Carnevale I), Ferrara, Francini, Bigliardi, Renica, Careca, De Napoli, Bagni (56' Giordano), Maradona, Romano - All. O. Bianchi.
  • Milan: G. Galli, Tassotti, P. Maldini, An. Colombo, F. Galli, Baresi II, Donadoni (46' Van Basten), Ancelotti, Virdis (82' Massaro), Gullit, Evani - All. Sacchi.
  • Arbitro: Lo Bello
  • Cartellini Gialli: Bigliardi, Renica (Napoli); Baresi (Milan).
  • 2010/2011 – Napoli-Milan 1-2: Ibra trascina i rossoneri

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    Il Milan firmò nella prima stagione di Allegri alla guida del Diavolo due vittorie fondamentali per il 18° Scudetto. Il ritorno a San Siro (3-0) segnò l'avvio della lotta a due con l'Inter, grazie alle reti di Ibrahimovic, Boateng e Pato.

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    Fu la gara d'andata, però, sul campo, spesso, ostile del "San Paolo" (ora stadio "Diego Armando Maradona" che certificò che i rossoneri potevano puntare in alto. Un Milan maturo e solido, quello di Massimiliano Allegri, che gettò le basi per la conquista dello scudetto. Ibrahimovic e Robinho firmarono il successo al San Paolo, in una serata in cui esperienza e qualità fecero la differenza: si ricordano, infatti, anche i due assist al bacio di Massimo Oddo. Valse solo per le statistiche la bella rete di Lavezzi nell'1-2 finale.

  • Data: 25 ottobre 2010
  • Luogo: Stadio San Paolo di Napoli
  • Risultato: Napoli-Milan 1-2
  • Marcatori Napoli: Lavezzi (78')
  • Marcatori Milan: Robinho (22'), Ibrahimovic (71')
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  • Formazioni:

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  • Napoli: De Sanctis, Grava, Aronica, Campagnaro, Maggio (23' Yebda), Pazienza, Gargano (84' Dumitru), Dossena, Hamsik (68' Sosa), Lavezzi, Cavani - All. Mazzarri.
  • Milan: Abbiati, Bonera, Nesta, Papastathopoulos, Antonini (12' Oddo), Gattuso (87' Flamini), Pirlo, Boateng, Pato, Ibrahimovic (75' Seedorf I), Robinho - All. Allegri.
  • Arbitro: Rizzoli.
  • Cartellini Gialli: Aronica, Pazienza (Napoli), Papastathopoulos, Robinho, Boateng, Bonera (Milan).
  • Cartellini Rossi: Pazienza: espulso per doppio giallo (Napoli)
  • 2022/23, 2024/25: il Napoli costruisce in casa del Milan il futuro Scudetto

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    Due stagioni diverse e due vittorie significative da parte del Napoli in casa del Milan per, poi, conquistare il 3° e il 4° Scudetto. I partenopei nella stagione 2022/23 e in quella 2024/25 arrivarono a giocare in casa del Diavolo nella prima parte di stagione, mettendo a segno una vittoria in trasferta indicativa per il prosieguo della stagione.

    Nel primo caso vincere contro i Campioni d'Italia in carica, in una gara combattuta ed equilibrata (1-2) e col brivido finale della traversa di Kalulu, significò per i partenopei la consapevolezza di potercela fare. Aprì le danze Politano su rigore, arrivò il pareggio di Giroud ma il colpo di testa di Simeone fu decisivo e, in un certo senso, iconico nella stagione azzurra, essendo arrivato da uno delle prime alternative in attacco.

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    La sfida, invece, della stagione 2024-25 arrivò in un momento delicato per i rossoneri, privi di tanti titolari tra squalifiche e infortuni e, in effetti, il Napoli ne approfittò nel primo tempo con Lukaku e con l'ultima rete e grande giocata in azzurro di Kvara. I rossoneri ci provarono, sbagliando tanto e vedendosi annullato l'1-2 a inizio ripresa per fuorigioco millimetrico, ma alla fine lo 0-2 per il Napoli di Conte fu decisivo per lo Scudetto a fine anno (con un punto di vantaggio sull'Inter).

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    2022/2023 – Napoli-Milan 0-4: la notte perfetta di Pioli

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    Nel cuore di una stagione dominata dal Napoli di Spalletti, il Milan di Pioli piazzò un colpo clamoroso al Maradona. Leao (con una doppietta) e Brahim Diaz regalarono una notte da sogno ai rossoneri, dimostrando che il calcio è sempre in grado di sorprendere. Splendido anche il poker firmato Saelemaekers. Lo 0-4 fu l’antipasto del doppio confronto in Champions League.

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    La Champions League 2023 – Il quarto di finale tutto italiano

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    Un confronto storico. Milan e Napoli si sfidano nei quarti della Champions League 2022/2023. A San Siro fu Bennacer a decidere, al ritorno Maignan parò un rigore a Kvaratskhelia, sul risultato di 0-1 maturato nel primo tempo con la rete di Giroud, dopo la cavalcata di Leao.

    Il gol nel finale di Osimhen rese anche questa vittoria sul terreno di Napoli un momento storico per il Milan che volò in semifinale (16 anni dopo l'ultima volta), spezzando il sogno europeo dei partenopei, mai così avanti nella competizione. Un incrocio che ha fatto storia, suggellando una nuova era di rivalità ad altissimo livello.

  • Data: 18 aprile 2023
  • Luogo: Stadio "Diego Armando Maradona" di Napoli
  • Risultato: Napoli-Milan: 1-1
  • Marcatori Napoli: Osimhen (90'+3')
  • Marcatori Milan: Giroud (43')
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  • Formazioni:

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  • Napoli: Meret, Di Lorenzo, Rrahmani (74' Ostigard), Juan Jesus, Mario Rui (34' Olivera), Ndombele (63' Elmas), Lobotka, Zielinski (74' Raspadori), Politano (34' Lozano), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.
  • Milan: Maignan, Calabria, Tomori, Kjaer, Hernandez II, Tonali, Krunic, Diaz (59' Messias), Bennacer, Leao (84' Saelemaekers), Giroud (68' Origi). All. Pioli.
  • Arbitro: Marciniak
  • Cartellini Gialli: Di Lorenzo, Olivera (Napoli); Maignan, T. Hernandez (Milan).
  • Amichevoli storiche e simboliche

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    Se le sfide ufficiali hanno scritto pagine leggendarie, anche le amichevoli tra Milan e Napoli hanno lasciato il segno. Occasioni meno formali, ma spesso ricche di contenuti tecnici ed emotivi, capaci di raccontare lo spirito del calcio italiano in ogni epoca.

    Napoli-Milan 3-3 – 21 agosto 1965, Stadio San Paolo

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    Un’amichevole che oggi è considerata uno dei precursori del grande Napoli degli anni successivi è quella del 1965. Finì 3-3 ma non fu solo il risultato ad accendere l’entusiasmo del pubblico partenopeo.

    A sfidarsi erano due squadre piene di talento, con un Milan trascinato dalle giocate di Gianni Rivera e un Napoli in piena fase di crescita, pronto a ritagliarsi un ruolo importante nella Serie A. Fu una gara vivace, intensa, segnata da sei reti e applausi a scena aperta: un autentico spettacolo estivo sotto il cielo di Fuorigrotta.

    Milan-Napoli 2008 – Trofeo Birra Moretti

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    In un triangolare estivo divenuto cult per gli appassionati italiani, Milan e Napoli si affrontarono con formazioni miste tra titolari e giovani emergenti. Le giocate di Ronaldinho e Lavezzi accesero la fantasia dei tifosi, anticipando alcune dinamiche viste poi in campionato.

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    Eventi internazionali: il futuro delle amichevoli

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    Con l'espansione globale del calcio, Milan e Napoli sono ormai ambasciatori del calcio italiano all’estero. Seppur raramente contro l’uno, la prospettiva di nuove amichevoli in USA, Arabia Saudita o Asia resta concreta. Una sfida tra rossoneri e partenopei fuori dall’Italia sarebbe perfetta per esportare il fascino di questa rivalità ad un pubblico internazionale.

    Milan-Napoli: una rivalità che non conosce pause

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    Che sia per la gloria in Serie A, per un trofeo europeo o per una semplice amichevole estiva, Milan-Napoli è sempre uno spettacolo. Una rivalità fatta di gol, talento e storia, capace di rinnovarsi ogni anno grazie a protagonisti vecchi e nuovi. E mentre lo spirito di Maradona e Van Basten aleggia su ogni sfida, oggi sono Kvaratskhelia e Leao a scrivere i nuovi capitoli di questa eterna partita, che ha proposito di grandi campioni vide anche l'esordio in Italia di Pato, in un Milan-Napoli 5-2 della stagione 2007-08.

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    Milan-Napoli, il bilancio complessivo

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    Partite ufficiai giocate: 177

    Vittorie Milan: 70

    Vittorie Napoli: 54

    Pareggi: 53

    Gol Milan: 253

    Gol Napoli: 200

    Un bilancio complessivo in equilibrio, specchio di una rivalità sana, combattuta, sempre affascinante. Ogni sfida scrive un capitolo della grande storia del calcio italiano.