--- PAGELLE: VOTI E CONSIDERAZIONI SULLA VITTORIA DEL MILAN CONTRO IL GIRONA---
I VOTI DI CHAMPIONS
Milan-Girona 1-0 le pagelle dei rossoneri: Leao e Maignan i migliori, manca solo Theo all’appello…
Un Milan vincente e costante quello della Champions League. 5ª vittoria consecutiva, come nel 2004/05 e nel 1992/93. Due anni in cui i rossoneri sono arrivati in finale, anche se poi il risultato non li ha visti vincitori del trofeo. La squadra di Conceicao per la prima volta riesce a trovare il gol del vantaggio nel primo tempo e ottiene anche il primo clean sheet. Nelle precedenti 5 gare di Supercoppa e Serie A, il tecnico portoghese non c'era mai riuscito. Fattori da tener in conto. Vediamo adesso le pagelle del Milan: voti e considerazioni sulla notte europea.
Milan-Girona 1-0 le pagelle

Maignan 7.5: Mike decisivo come sempre nelle notti di Champions League. Nel primo tempo è attento in più situazioni in cui il Girona è stato pericolo. L'uscita a terra su Van De Beek dove l'olandese calcia sotto le gambe, ma il portiere francese smorza e con la mano di richiamo, appena la palla passa comunque riesce a intervenire bloccandola. Altra parata da segnalare è quella su Tsygankov, sicuramente più facile della prima. Quella che è invece in cui Mike si è superato è quella su Herrera a quasi tempo scaduto. Mike va in spaccata sul giocatore e riesce a salvare il risultato per la terza volta.

Emerson Royal SV: Che dire di Emerson. Si spera sia solo stata sfortuna. Solo 3 minuti in campo.

Calabria 6: Partita di ordine per il capitano del Milan, che bisogna ricordare: non avrebbe dovuto giocare. Non era al meglio il terzino italiano. Qualche errore commesso in posizionamento e coordinamento nei vari 1 vs 1, ma ha contenuto sempre le incursioni del Girona da destra. La sufficienza è meritata.

Gabbia 5.5: Un voto negativo per l'uscita completamente a vuoto su Van De Beek nel primo tempo. Un difensore della qualità che sta assumendo, partita dopo partita, Gabbia, non può commettere errori tali: costano caro.

Pavlovic 6.5: Sarebbe stata una partita di sole pressioni,. ansie, preoccupazioni per il futuro. Non diciamo che si sarebbe giocato il suo futuro al Milan, ma sicuramente Strahinja era l'osservato speciale. Il serbo non era titolare da oltre 1 mese e mezzo. L'ultima gara giocata dal 1' è stata quella contro il Sassuolo in Coppa Italia. Pavlovic si è dimostrato maturo e attento in tutte le letture preventive. Gran partita contando tutto.
Theo 4: Inspiegabile quel che sta accadendo a Theo in questa stagione. È la testa? Sì, ma per cosa? È il fisico? Come fa a non trovare la condizione ancora da inizio stagione? È la voglia? Perché non vuole gioca bene neanche in Champions League? Costa sta succedendo è veramente preoccupante. Bisogna indagare. Theo contro il Girona è molle in fase difensiva sul gol in fuorigioco di Gil. Altri pericoli nel primo tempo arrivano quasi sempre da sinistra. Mentre in fase offensiva svirgola la prima volta e calcia male la seconda, le due occasioni che ha avuto per segnare. Manca la concentrazione.

Fofana 6: Youssouf fa la sua partita da gestore. Leader del centrocampo nelle uscite e interdizioni non commette errori, ma non si esalta con le sue progressioni palla al piede. Nessuna visione e imbucata sotto porta da marziano. Piena sufficienza.
Reijnders 6: Discorso identico si potrebbe fare per Tijji. Quel che si è notato di diverso, rispetto a quando giocava con Fonseca è la posizione in campo. Reijnders trequartista fa più fatica a esprimersi al meglio. Troppi pochi palloni toccati rispetto alla mediana. Inoltre Tijjani deve aver bisogno di spazi per esaltarsi. L'olandese è più incisivo quando va in progressione palla al piede. Qualcosa deve cambiare per farlo tornare al massimo.

Bennacer 7: Quante critiche che ti sei preso Isma. Anche qui, anche da noi. Nessuna partita dal tuo rientro è stata giocata da sufficienza e lo sai anche tu. Questa volta però... Velocità, aggressione, recuperi palla, dribbling e assist magnifico a Leao. Tutti aggettivi che potrebbero rappresentare la sua gara, ma che possono anche solo sintetizzare l'azione che ha portato al gol del portoghese. Isma questa volta ha dettato i tempi di gioco del Milan e dato ordine al gioco.

Musah 6.5: Dinamico, veloce. Yunus nel primo tempo ha creato tanti pericoli al Girona. Vero, avrebbe dovuto segnare almeno un gol, ma nel frattempo sotto porta c'è arrivato. Un palo l'ha anche presto. È mancata solo l'ultima gioca. Serve un po' più di attenzione nell'ultima scelta e concentrazione nel capire che posizione occupare sempre durante la gara. In crescita.
Leao 8: Che dire di Rafa. Migliore in campo per pericoli creati. Prima del gol serve in area due, tre palloni pericolosi per Musah, Theo e Morata. 3 azioni in cui il Milan avrebbe potuto segnare facilmente. Alla fine però ci pensa lui, come contro lo Slovan e la Stella Rossa, diventando così il secondo miglior marcatore in Champions League negli ultimi 12 anni per gol segnati consecutivamente. Rafa è a quota 3 e davanti a lui c'è solo Zlatan con 5 (nella stagione 2011/12).
Morata 5: Un primo tempo non brillante per Alvaro. L'attaccante spagnolo calcia due volte in porta. Una in area da destra, ma molle. Un'altra volta calcia dal limite, ma sempre molle. Ai suoi tiri manca potenza. Il resto? Il solito Morata che non riesce a fare gol e a incidere. Sono dell'idea che il suo futuro sia a centrocampo. Sul pressing e sulla riaggressione è sempre tra i migliori.

Abraham 5.5: Entra bene al posto di Morata. Tammy è partecipe nella gara e dà vivacità all'attacco rispetto allo spagnolo, ma quando poteva incidere con un gol non è comunque riuscito a segnare. Volée bella e difficile, ma a questa squadra servono i gol e se si hanno le occasioni, ma vengono sempre sbagliate bisogna pesarle tutte.
Terracciano 6: Entra al posto di Tijji al 74' e fa una partita ordinata. I ritmi però erano già molto bassi.
Pulisic 6: L'americano entra al posto di Bennacer al 74' e riesce, come sempre fatto quest'anno, a gestire con qualità il pallone. Nessuna giocata da annotare.
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