Adrien Rabiot, io vagabondo: “Poi una notte di settembre mi svegliai”…

Quello tra Rabiot e Max Allegri non è un semplice rapporto tra giocatore e allenatore, lo aveva dimostrato anche quel video di un mese fa, al momento della loro reunion postato dal canale ufficiale del Milan. "Oh, vagabondo! Come andiamo?", l'esordio di Allegri prima di abbracciare per la seconda volta il suo nuovo centrocampista e scambiare alcune battute.

Dai Nomadi al Cavallo Pazzo

Cantano i Nomadi: "Io, vagabondo che son io. Vagabondo che non sono altro. Soldi in tasca non ne ho. Ma lassù mi è rimasto Dio"...beh qualche soldo Adrien in  tasca ce l'ha e poi fra i rossoneri Dio è qualcun altro rispetto a Max, ma è decisamente più calzante un altro passaggio del brano epocale del complesso italiano: "Poi una notte di settembre mi svegliai"...

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La notte di settembre è quella di Milan-Bologna, quando i tifosi del Milan hanno sgranato gli occhi e si sono dati di gomito chiedendo al vicino allo stadio o al bar o in salotto se lui se lo ricordava così o no...così forte, così totale...ma fra Max e Adrien sono già oltre. Spero in 10 gol aveva detto Rabiot, sono contento se ne fa 8 aveva ribattuto Allegri. Fin adesso neanche uno e domenica c'è Juventus-Milan...