Si è letto tutto il contrario di tutto nell'ultimo mese sul Milan, sulla squadra, su Fonseca e sull'ambiente scollato. "Theo e Leao erano contro l'allenatore", "i giocatori non seguivano le indicazioni tattiche del portoghese" e "la squadra non era unita".
UNITI
Un Milan primo scaccia le critiche: bel gioco, gol, cuore e una squadra unita

MILAN, ITALY - SEPTEMBER 27: Theo Hernandez of AC Milan celebrates with team mates Alvaro Morata and Rafael Leao after scoring his team's second goal during the Serie A match between AC Milan and Lecce at Stadio Giuseppe Meazza on September 27, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
E poi... arrivano 3 belle vittorie in campionato contro Venezia, Inter e Lecce, ma soprattutto arrivano tanti piccoli segnali di una squadra che, invece, confuta tutte le tesi esterne: i giocatori sono uniti e nessuno è contro Fonseca.
Se nel Derby contro l'Inter il segnale è stato l'abbraccio di Morata ed Emerson Royal a Fonseca, dopo il gol di Gabbia, contro il Lecce si sono visti tanti altri segnali che dimostrano come l'ambiente Milan sia sano e non esistano malumori interni. Il primo episodio arriva al gol di Morata. Lo spagnolo esulta andando ad abbracciare i suoi bambini e tutta la squadra lo segue e a ruota anche loro esultano con i figli dello spagnolo. Alla fine arriva Leao che salta addosso a Morata, saluta i bambini e poi bacia sulla testa sempre il nuovo attaccante del Milan.
Altri segnali arrivano durante la partita quando l'arbitro fischia alcune situazioni a sfavore dei rossoneri. Tutti i giocatori in campo, senza veemenza, si avvicinano per protestare educatamente chiedendo spiegazioni. A specchio anche la panchina si alza in piedi e con Fonseca domandano più volte al quarto uomo il perché di alcune scelte di Zufferli (arbitro di Milan-Lecce). Sembrano dettagli da non citare nemmeno, ma in realtà dimostrano come la squadra nonostante la gestione della partita e il 3-0, non voglia perdere la concentrazione.
Il momento più bello, che dimostra come il gruppo squadra sia tutto unito e compatto ,arriva quando entra Bartesaghi (esordio in questa stagione) e dopo pochi minuti per un fallo pericoloso si fa espellere. Mentre il giovane terzino rossonero esce dal campo, i suoi compagni di squadra vanno a rincuorarlo e poi alla fine arriva anche un bel gesto da parte di Theo Hernandez, che dalla panchina si alza in piedi, per andarlo ad abbracciare il suo compagno di squadra.
I rossoneri continuando così, tra vittorie e cuore, dimostrano come il brutto avvio sia ormai alle spalle e le critiche su tutto il mondo Milan siano solo un'invenzione.
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