Lo striscione "Curva Sud Milano" sulla balaustra del secondo anello blu: per anni ha rappresentato l'unità dei gruppi ultrà di fede rossonera
Lo striscione "Curva Sud Milano", che ha accompagnato per anni il dominio di Luca Lucci al secondo anello blu, resterà fuori da San Siro. La decisione è stata ufficializzata nel corso della riunione di giovedì del Gruppo operativo sicurezza, il vertice che va in scena in Questura prima di ogni partita casalinga a San Siro sia del Milan che dell'Inter, come conferma Il Giorno.
I rappresentanti delle forze dell'ordine al Milan: quello striscione non potrà più entrare
Tutto questo partire dalla gara delle 18 contro l'Udinese. La motivazione è che quella scritta, legata a doppio filo a Lucci e al piano di tenere gli ultrà sotto un unico cappello, si identifica con un periodo segnato da aggressioni, tutte da parte di esponenti di spicco della Sud poi in buona parte finiti in manette per associazione a delinquere nell'ambito dell'indagine della Direzione distrettuale antimafia.
Una motivazione pressoché identica a quella che ha portato la Questura a vietare l'esposizione dello striscione «Curva Nord Milano 1969» sulla sponda opposta.