Roberto De Zerbi ha proposto le sue possibili dimissioni da allenatore dell'Olympique Marsiglia. Il tecnico italiano ha confermato i suoi piani a RMCSport dopo la partita contro l'Auxerre: "Ho detto a Benatia e Longoria che se il problema sono io, sono pronto a fare un passo indietro...".
Parole molto forti dopo la pesante sconfitta dell'OM al Vélodrome contro l'Auxerre (3-1)
Ci ha messo un po' ad arrivare in conferenza stampa. Poi Roberto De Zerbi ha colpito duro fin dalle prime risposte. Meno di due settimane dopo lo schiaffo nel Le Classique contro il PSG, l'OM ha subito una pesante sconfitta al Vélodrome contro l'Auxerre (3-1), all'apertura dell'undicesima giornata di Ligue 1. Cosa che ha molto irritato il tecnico italiano.
"Devo prendermi la responsabilità di questa sconfitta casalinga. In casa abbiamo difficoltà, è chiaro. Non so se è mancanza di coraggio o di personalità", chiede De Zerbi. "Sono venuto qui al Vélodrome perché volevo vivere l'esperienza. Se il problema sono io, sono pronto a partire. Parto senza soldi, il resto non mi interessa. Non voglio trovare scuse e dire sciocchezze, non ho intenzione di scappare, dobbiamo affrontare la realtà. Questo è quello che devo fare. L'ex allenatore del Brighton non ha usato mezzi termini durante tutta la conferenza stampa. "Giocare al Vélodrome è un privilegio", ricorda. "Devo trasferire la mia passione per il calcio ai giocatori. Al PSG giocavamo in dieci, è vero. Ma quello che ho visto in 11 contro 11 non mi è piaciuto. Ci sono prestazioni che non vanno bene. In rasferta abbiamo avuto buone prestazioni, a Tolosa, Montpellier, Nantes".
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