Tommaso Pobega, dopo l'addio ufficiale al Milan, si è presentato in conferenza stampa come nuovo giocatore del Bologna. Il centrocampista torna in rossoblù, dopo l'esperienza in prestito dello scorso anno...
Tommaso Pobega ha salutato il Milan e si è presentato in conferenza stampa come nuovo giocatore del Bologna. Il giocatore torna in rossoblù con tanta voglia di fare bene, dopo il prestito dello scorso anno condito con la vittoria in Coppa Italia proprio contro i rossoneri. Il centrocampista, però, ha voluto salutare ieri con una lettera molto toccante il club con cui è cresciuto.
ISCRIVITI AL NOSTRO FANTACALCIO CON CHIAMARSI BOMBER E FANTALGORITMO. OGNI GIORNATA PUOI VINCERE UNA MAGLIA DEL MILAN O 100 EURO DI BUONI ALLO STORE DEL CLUB ROSSONERO. IL COSTO DI ISCRIZIONE È DI SOLI 20 EURO. CLICCA AL LINK QUI: https://www.fantalgoritmo.it/milanisti-channel/?utm_source=web
Pobega si ripresenta al Bologna e saluta il Milan
—
Tommaso Pobega si presenta nuovamente al Bologna in conferenza stampa, dopo il comunicato ufficiale che sancisce il suo trasferimento in rossoblù, e ringrazia il Milan, club in cui è cresciuto. "Avevo voglia di tornare qua, fino alla fine dello scorso campionato - così Pobega ai microfoni di Sky Sport - Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno aiutato. La voglia è crescere e trovare continuità in quest'ambiente".
Queste, invece, le sue dichiarazioni in conferenza stampa, riprese da 1000cuorirossoblù.it.
Quanto hai desiderato questo ritorno in rossoblù?
"Sono molto contento. Al termine della stagione scorsa ho parlato con i dirigenti e i compagni e avevo una grande voglia di tornare. Fortunatamente siamo riusciti a trovare la quadra in tempi molto veloci e sono felice di essere già qui con la squadra. Penso che il fatto che la società abbia investito soldi su di me sia stata una grande dimostrazione di fiducia, la vedo come una cosa importante che mi dà ancora più motivazione per crescere e fare bene. Ringrazio il Milan per quello che ho passato ma ora sono convinto che il Bologna sia la scelta giusta, raramente mi sono ambientato così bene all’interno di una squadra e credo molto in questo progetto".
Come pensi di poter dare una mano alla squadra?
"A centrocampo, come in tutta la rosa, c’è un alto livello e grande competizione. Sappiamo però che il mister tiene tutti sul pezzo, vuole farci crescere e tenerci sempre pronti. Come ho sempre detto io mi metto a disposizione dell’allenatore e in base alla partita cercherò sempre di fare al meglio delle mie possibilità. Poi sta al mister decidere a chi affidarsi, so che capirà di partita in partita cosa serve. Siamo tanti giocatori forti, ognuno con le proprie peculiarità, e questo è solo un bene per la squadra".
"Credo che sia qualcosa a cui pensiamo tutti. Sarebbe una sensazione bellissima tornare a essere convocato ma il mio primo pensiero è quello di fare bene qui a Bologna e di dare continuità a quello che abbiamo fatto l’anno scorso perché abbiamo fatto moltissime cose belle ma c’è ancora margine. Il livello della squadra è molto alto e c’è grande voglia di fare bene, penso che questa sia una delle chiavi per poi arrivare a ottenere i risultati".
Cosa rappresenta per te il Bologna?
"Per la mia carriera è un passaggio importante. In passato ho cambiato molte realtà e penso che ora sia arrivato il momento della continuità: voglio crescere in una realtà che ha voglia di crescere, per poi consolidarci come squadra a un livello importante sia nel campionato italiano che nelle coppe europee".