
Il sì tanto atteso è arrivato. No, non parliamo di un ritorno al Milan, ma del giorno del sì più importante per Sandro Tonali: quello pronunciato davanti all’altare con la sua Giulia Pastore, compagna di sempre.
Amore ed eleganza
Il sì tanto atteso è arrivato. No, non parliamo di un ritorno al Milan, ma del giorno del sì più importante per Sandro Tonali: quello pronunciato davanti all’altare con la sua Giulia Pastore, compagna di sempre.
Un amore nato in adolescenza, ben prima della notorietà, cresciuto lontano dai riflettori e oggi coronato da un matrimonio da sogno.
La cornice? Villa Erba, una delle dimore più affascinanti del Lago di Como. Costruita tra il 1894 e il 1898 su progetto degli architetti Angelo Savoldi e Giovan Battista Borsani, su commissione dell’industriale farmaceutico Luigi Erba, la villa è un gioiello d’altri tempi, immerso nel verde e nella storia.
Tra gli invitati, tanti volti noti del mondo del calcio. Ma a rubare la scena - almeno per entusiasmo - è stato Gianluigi Buffon. In una foto diventata già iconica, l’ex portiere azzurro ha portato con sé un’energia d’altri tempi, quasi a unire il calcio di fine anni ’90 con quello ipermoderno del decennio ’20.
Giulia, con un abito raffinato ed essenziale, ha incantato tutti. Sandro, emozionato, non ha mai smesso di stringerle la mano e sorridere. Gesti semplici, ma densi di significato: il segno di un’unione autentica, lontana dalle costruzioni patinate, vicina alla vita vera.
Tra gli ospiti anche il grande amico Daniel Maldini, in una sorta di reunion rossonera che ha ricordato il Milan dello Scudetto 2022.Un matrimonio sobrio, elegante e al tempo stesso indimenticabile. Una vittoria nel vero senso della parola per Sandro Tonali.
Perché tra tutte le vittorie, quella dell’amore resta sempre la più bella.
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