Matrimonio Gabbia: il Milan, Theo e…Calabria rispondono presente

Giugno, per molti calciatori, è sinonimo di impegni con la Nazionale o relax sotto il sole. Per Matteo Gabbia, difensore del Milan, invece, questo mese si è trasformato nel più romantico e significativo della sua vita: ha detto sì all'ormai moglie Federica Ruggieri. Un'unione celebrata in forma intima giovedì 12 giugno, ma che non ha rinunciato a un secondo momento di festa, più ampio e coinvolgente, dedicato a condividere l’amore con amici e colleghi, in un meraviglioso resort immerso nelle colline toscane.

La famiglia Milan si ritrova

L’atmosfera è stata quella delle grandi occasioni, ma con una semplicità che riflette in pieno lo stile riservato e autentico del difensore rossonero. Dopo la cerimonia ufficiale, Gabbia ha voluto organizzare un paio di giorni celebrativi aggiuntivi, consapevole che nella data della cerimonia molti compagni erano impegnati con le rispettive Nazionali. La Toscana quindi, con le sue campagne verdi e le vigne che abbracciano l’orizzonte, è diventata teatro di un evento esclusivo ma caloroso, tra brindisi, abbracci e momenti che rimarranno scolpiti nella memoria del gruppo.

Theo Hernandez ha risposto con prontezza all’invito, confermando il suo legame solido con Gabbia e il gruppo Milan. Insieme a lui anche Alessandro Florenzi, tra i più intimi amici del difensore neosposo, il quale, pur prossimo allo svincolo (dal 30 giugno sarà formalmente senza contratto), non ha esitato a partecipare per onorare l’amicizia e il percorso condiviso. Un gesto che dice molto sulla coesione di uno spogliatoio che ha saputo andare anche oltre il campo. Tra gli invitati all'evento spunta anche Davide Calabria, simbolo di un rapporto che va oltre i colori indossati. Il terzino non ha mai reciso il filo con il suo passato rossonero. Il Milan, per alcuni, resta famiglia anche quando le strade si separano.

Tra fedi e valigie: Gabbia sposo, Theo parte

L’evento ha assunto anche un valore simbolico: sarà, probabilmente, l’ultima occasione per salutare Theo prima del suo trasferimento. La trattativa con l’Al Hilal, squadra guidata da Simone Inzaghi, è ormai alla stretta finale e i compagni lo sanno. Proprio per questo motivo, in molti hanno deciso di interrompere brevemente le vacanze per esserci. Da Ibiza alla Sardegna, dalle coste greche ai rifugi più esclusivi, diversi giocatori hanno fatto le valigie per non mancare a un momento che racchiude non solo affetto personale, ma anche un passaggio di testimone emotivo.

È stato un addio che non assomiglia a un addio, ma piuttosto a un arrivederci colmo di gratitudine e orgoglio. Per Gabbia, è stata l’occasione per sentirsi circondato dall’affetto dei suoi, in un momento che lo proietta verso una nuova vita. Per gli altri, un modo per celebrare i legami che lo sport, quando è sincero, sa costruire.