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di Daniel Bugeja, da Malta -
La partita contro l'Atalanta è stata persa per i soliti errori, sembriamo proprio la Bella Addormentata. Poi Fonseca, giustamente, si lamenta per gli arbitri e boom, tutti a chiedere la sua testa. Ricordiamo che abbiamo perso contro un'Atalanta che stava vincendo la nona partita consecutiva, dopo aver perso Pulisic, nonostante un buon primo tempo. Ma vi siete accorti perché i media attaccano Fonseca? (io non sono il suo fan numero uno) Così indirettamente attaccano anche la società. Una società dove manca l'uomo politico, e un buon comunicatore. Intanto, dopo la partita di Champions in cui il Milan ha vinto, ma sempre con il solito "pisolino" durante la partita, Fonseca si è lamentato dicendo che lavora tutti i giorni, mentre forse altri non lo fanno.
Ma che belli sono i social media, dove si scrive senza conoscere tutta la verità e senza fatti concreti
Intanto, si, preoccupano le dichiarazioni di Fonseca. Analizziamo un po' chi ha giocato ieri: quando ha messo Leao in panchina, tutti lo hanno attaccato, ma secondo me (e il campo lo dimostra), Leao sta facendo il suo, e’ ovvio che non può correre per tutto il campo per 90 minuti. Dietro, Gabbia e Thiaw stanno facendo bene, anche perché i gol che prendiamo sono spesso in situazioni particolari (vedi Atalanta e Champions). Calabria ormai è evidente che non sta rendendo come prima, forse a causa di mesi difficili o dell'età, non lo so. Secondo me ha sempre avuto dei limiti. Reinders e Fofana non corrono? Fofana lo vedo ovunque, mentre Reinders ha fatto una partita sottotono, ma può capitare. Poi davanti? Parliamo di Musah, Chukwueze, Morata, Abraham, Pulisic... questi non corrono? A me sembra che lo fanno!
Ho lasciato Theo per ultimo, perché quest'anno non è più il solito Theo. Ha bisogno di stare in panchina, come aveva fatto Leao. La testa non è lì, e si vede da sciocchezze come quella di calciare il secondo pallone. Ma allora, chi non corre? Ditemelo voi, ma con i fatti! Non perché non vi piace un giocatore! Voglio ricordare due cose: prima, la dichiarazione di Leao, che ha detto che a volte i giocatori non capiscono cosa vuole l'allenatore. Forse c'è questo problema? Forse è per questo che la squadra entra in "pisolini" e non corre? Poi voglio ricordare una dichiarazione simile di Pioli, quando ha dato la colpa ai giocatori. Mi ricordo che seguirono delle partite disastrose, e rottura totale nello spogliatoio, speriamo che non succeda lo stesso.
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