Inchiesta Ultras: sanzioni per l’Inter e in parte anche per il Milan

A seguito di un'inchiesta della Procura Federale sul coinvolgimento di alcuni personaggi del mondo Milan con gruppi ultras della Curva Sud, il club e il suo Supporter Liaison Officer (SLO), Fabio Pansa, sono stati sanzionati. In particolare, Pansa è stato inibito per 30 giorni e multato con 13.000 euro per aver avuto contatti con esponenti del gruppo ultras "Curva Sud", in violazione del Codice di Giustizia Sportiva. L'A.C. Milan S.p.A. è stata multata con 30.000 euro per responsabilità oggettiva riguardo ai comportamenti di Pansa e di Davide Calabria. Quest'ultimo ha rifiutato il patteggiamento.

Le sanzioni sono state concordate tra le parti coinvolte

Le sanzioni sono state approvate dalla Procura Federale, senza osservazioni da parte del Presidente Federale. L’articolo 25, comma 10, del Codice di Giustizia Sportiva, prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società.Le sensazioni riguardano il fatto di avere avuto, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato “Curva Nord”.

Il capitolo più corposo riguarda l'Inter

Nell'ambito dell'inchiesta sugli ultras, Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu dell'Inter hanno patteggiato una giornata di squalifica, da scontare nella partita contro il Verona. Il patteggiamento prevede anche multe: 15.000 euro per Inzaghi, 30.000 per Calhanoglu, 14.500 per Javier Zanetti, 70.000 per l'Inter nel suo complesso. Nessuna irregolarità è stata riscontrata per Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, in quanto aveva informato preventivamente le autorità competenti dei suoi incontri con i tifosi.

Altri dirigenti, tra cui Claudio Sala e Massimiliano Silva dell'Inter, hanno ricevuto sanzioni, tra cui inibizioni e multe.