Giornata focalizzata sulla scelta del prossimo allenatore e sulla forte accelerata fatta nelle ultime ore per ottenere il sì di Allegri: è opinione unanime come il Milan debba approfittare dello stallo che coinvolte le altre società (Napoli e Inter) per attuare lo sprint decisivo e chiudere la trattativa.
INCONTRO E OPERATIVITA'
Il tempismo di Tare: incontro con Allegri e primi piani di mercato

Thiago Motta solo eventuale opzione di riserva
—Al centro dell'attenzione il decisionismo e il tempismo mostrati subito da Tare nel voler chiudere per Allegri, ricordando come il tecnico toscano abbia delle incomprensioni da risolvere con Ibrahimovic. Allegri è da sempre la prima scelta dell'ad Furlani, intanto l’arrivo di Tare nell'area sport non ha ridimensionato la figura di Moncada.
Il sogno dei tifosi
Gran parte della tifoseria invocava il nome del livornese, assieme a quello di Antonio Conte, per far partire il rilancio rossonero, già dall'estate del 2024. Dal canto suo, Tare, ds in carica solo da lunedì scorso, ha scelto la strada della concretezza: nessuna presentazione ufficiale, una intervista al canale tv del club ridotta a pochi, essenziali concetti, meglio parlare con i fatti, con le decisioni.
I sondaggi in rete che coinvolgono i tifosi rossoneri eleggono Max come preferito assoluto per la ripartenza. Lo stesso vale per la dirigenza, dall'ad Furlani che ormai ne conosce a memoria il palmares, al nuovo ds Tare, che l'ha sempre considerato al pari di Conte, vale a dire una primissima scelta. Nel gruppo dei super top il club considerava solo due eletti: Antonio e Max. Tare in gran segreto ha incontrato a Milano l'allenatore che in rossonero ha già vinto uno scudetto.
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