Secondo il Fatto Quotidiano si starebbe la lotta per il controllo della curva e tra i nuovi protagonisti emerge il Milan Club Old Clan, che pur non indagato, rivendica la continuità ideale con il passato e include membri protagonisti di episodi di violenza negli anni ’90 e 2000.
Scrive Davide Milosa: "Oggi la Curva Sud rossonera, per anni regno di Luca Lucci, è terra franca. Nessuno più a controllare gli affari. L’indagine “Doppia Curva” ha fatto piazza pulita del capo e dei suoi pretoriani. Il regno è caduto e ora la partita per scalare potere e interessi, già raccontati negli atti della Procura di Milano, si annuncia aperta".
29 gennaio 1995 prima di Genoa-Milan, vicino allo stadio Marassi il tifoso genoano Vincenzo Spagnolo viene accoltellato a morte dall'ultrà milanista Simone Barbaglia. Per quegli scontri e per rissa aggravata furono coinvolti tre soggetti oggi non indagati e animatori dell'Old Clan.
Allora l'omicida spiegherà di averlo fatto per non deludere il suo capo e capo del gruppo ultras Brigate rossonere due (di estrema destra) scisse dalle originali (troppo "leoncavalline").
Barbaglia era chiamato " il chirurgo" per la precisione nell'uso dell'arma bianca. Oggi "il chirurgo" è parte dello stato maggiore dell'Old Clan, vantando rapporti stretti con Lucci.
© RIPRODUZIONE RISERVATA