La sciarpa rossonera è già al collo, ma forse non l'ha mai tolta. Perché, in fondo, il Milan gli è sempre rimasto nel cuore e probabilmente è pure giusto che vada a concludere la carriera in quella Milano che l'ha fatto diventare Adriano Galliani e dove è andato a vivere.
MONZA MAI IN A PRIMA DI GALLIANI...
Galliani, il Milan e l’amarezza di Monza: la fuga e gli amori…

Peccato che...
—La conclusione della sua avventura nella "sua" Monza sia stata così, con una retrocessione che sa di vergogna, con un lungo silenzio che sa di colpa, con un'eterna fuga da quella Brianza che l'aveva riaccolto come un eroe quando era stato dimenticato dal "grande calcio" dopo l'addio al Milan.
Da Monza Galliani ha ricevuto tanto
—Gli applausi dei primi anni, i voti per un posto al Senato alle suppletive e, in generale, quella gratitudine che questa gente sa dare a chi merita. Adriano poteva lasciare da eroe e invece andrà via per sempre dalla sua Brianza tra striscioni di contestazione, critiche sui social e un grande senso di tradimento.
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"Certi amori non finiscono" recita la canzone a lui tanto cara. "Ma altri presunti amori - aggiungiamo noi - sono destinati a morire. Per sempre"...
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