Ex Milan, la nuova vita di Adil Rami: dal calcio al teatro

Adil Rami oggi: dal ritiro del 2023 a una nuova vita lontano dal calcio

A distanza di due anni dal ritiro ufficiale nel 2023, arrivato dopo due stagioni al Troyes, Adil Rami ha definitivamente voltato pagina. L’ex difensore del Milan, in rossonero dal gennaio 2014 all'estate 2015, e campione del mondo con la Francia nel 2018, ha scelto di reinventarsi lontano dai campi da gioco.

Dal 21 gennaio 2026, Rami salirà sul palcoscenico dell’Apollo Théâtre di Parigi come protagonista dello spettacolo teatrale "Le Jeu de la Vérité", segnando una delle svolte più sorprendenti del suo post-carriera.

"Le Jeu de la Vérité", Rami protagonista di un classico del teatro francese

L’annuncio è arrivato attraverso un’intervista rilasciata al quotidiano Le Parisien. Adil Rami, che compirà 40 anni il prossimo 27 dicembre, reciterà accanto a Sam Lellouche, figlio di Philippe Lellouche, autore e regista dell’opera.

"Le Jeu de la Vérité", creato nel 2005, è uno degli spettacoli più rappresentati in Francia: oltre 400.000 spettatori, traduzioni in quattro lingue, otto Paesi coinvolti e un adattamento cinematografico. Un contesto di grande prestigio per un ex calciatore alla sua prima esperienza teatrale.

Una scelta coraggiosa: rischio, pressione e voglia di stupire

Nonostante l’assenza di un passato sul palcoscenico, Rami ha deciso di accettare la sfida: "Mi piacciono i rischi. È così che mi sento vivo. Provando cose nuove e sorprendendo chi mi circonda. E soprattutto sorprendendo me stesso".

L’ex difensore racconta anche le difficoltà iniziali: "Non avrei mai pensato di rispondere così. La cosa più difficile è imparare i codici e il ritmo del testo. E pensare che da piccolo, a Fréjus, l'idea di imparare una poesia mi faceva impazzire (ride)! Leggere libri era una tortura".

Rami: "Mi piace sorprendere chi pensava fossi completamente stupido"

Il teatro diventa anche un mezzo per cambiare percezione e rompere i pregiudizi: "Mi piace sorprendere le persone che pensavano che fossi completamente stupido. Con me non ci si aspetta nulla e invece io faccio centro".

Parole che raccontano la voglia di Rami di mostrarsi sotto una luce diversa rispetto all’immagine costruita negli anni da calciatore.

Dal campo al palco: il calcio come allenamento alla recitazione

Guardando al passato, Rami individua un legame diretto tra calcio e teatro: "Nel calcio, durante gli allenamenti, non davo mai il 100%. Ma il giorno della partita, mentre altri giocatori non reggevano la pressione, io ero lì. Il 21 gennaio, la produzione scoprirà di cosa sono capace. E anche io. Ho l'impressione che la mia vita da calciatore sia stata un allenamento per quella da attore".

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Nessuna nostalgia e nessun futuro in panchina per Rami

Nel dicembre 2025, la posizione di Adil Rami sul calcio è definitiva: "Faccio qualche commento sul canale Ligue 1+. Ma il mondo del calcio non mi manca affatto. Senza presunzione, avrei il livello per entrare a far parte dello staff tecnico di un club professionistico. Ma non ne ho alcuna voglia".

Una chiusura netta, che certifica come l’ex difensore del Milan abbia scelto una seconda vita lontana da panchine e spogliatoi, pronto a mettersi in gioco su un palcoscenico completamente diverso.