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Dopo l'ultima giornata di Ligue 1 non sono mancate le domande sul futuro di Roberto De Zerbi. L'ex tecnico del Sassuolo ha guidato l'Olympique Marsiglia al secondo posto nel campionato francese, dietro l'inarrivabile PSG, atteso fra una settimana dalla finale di Coppa di Francia (contro il Reims) e fra due da quella di Champions League (contro l'Inter).
Un ottimo lavoro, quindi, quello di De Zerbi alla guida dell'OM, nonostante qualche momento di difficoltà in stagione, vittorioso anche nell'ultima giornata di campionato. Al Velodrome è arrivato un 4-2 contro il Rennes, dove ad andare in gol (tra le fila dei marsigliesi) sono stati Rabiot e Greenwood autori di una doppietta. A fine partita De Zerbi ha dovuto, perciò, rispondere alle domande sul suo futuro, anche di chi lo associava al Milan, dopo che i nomi si sono sfiorati anche la scorsa estate.
"La volontà di restare è al 100% - così De Zerbi che si è detto pronto a incontrare la dirigenza per analizzare la stagione appena conclusa e preparare la prossima - Sono molto stanco. Questa è stata una stagione difficile, ma so che dopo cinque giorni mi mancherà il calcio".
"Parlerò con la squadra - ha aggiunto il tecnico dell'OM - Dobbiamo guardare bene, analizzare bene questa stagione, le cose che ho sbagliato, perché ce ne sono, e quelle che non sono andate bene. E dovremo fare un programma per il futuro".
"La volontà di rimanere è lì, al 100% - ha sottolineato - Ma è stata una stagione molto dura per tutti. Ma bisogna discutere di come è andata la stagione. Ci sono sicuramente cose che non sono piaciute al club, e altre a me".
"Non voglio andare via di mia iniziativa e non ho contatti con altri club (come detto anche in passato n.d.r) - ha detto De Zerbi - ma dobbiamo vedere come è stata la stagione e come sarà la prossima. Sono cose normali, che si fanno ovunque. Dobbiamo parlare di cose che devono essere risolte e discusse per andare avanti meglio".
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