Tifava Milan quando c’era Pierre: Aldo Kalulu lasciato a piedi dal Partizan

Questo il comunicato ufficiale del club bianconero di Belgrado: "L'FK Partizan ha rescisso il contratto con il calciatore Aldo Kalulu. La decisione è stata presa a causa del mancato adempimento da parte del giocatore degli obblighi professionali previsti dal contratto e della sua prolungata assenza dagli allenamenti. Il club mantiene costantemente la disciplina, la professionalità e il rispetto degli impegni e continuerà a prendere tutte le decisioni future in conformità con questi impegni".

La risposta di Aldo Kalulu

In ogni caso, dal canto suo, non è detto che Aldo Kalulu, fratello dell'ex rossonero Pierre, di rimando faccia causa al Partizan: i legali stanno risolvendo l'ultimo anno di contratto del giocatore Il giorno dopo aver alleggerito il carico di lavoro risolvendo il problema del monitoraggio UEFA, il Partizan si è rapidamente sbarazzato di Aldo Kalulu. La saga durata due mesi, in cui non si sapeva nemmeno dove si trovasse l'ala, dato che non si presentava agli allenamenti, si è conclusa con una risoluzione unilaterale del contratto, ma la diatriba non si è ancora sfociata in tribunale, poiché le due parti stanno ancora negoziando una separazione pacifica.

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Le trattative sono attualmente nelle mani dei rappresentanti legali del Partizan e di Aldo Kalulu, al quale il club serbo ha dovuto prima pagare mercoledì 200mila euro a titolo di debito, ovvero quattro stipendi non pagati da giugno, e poi hanno avviato delle trattative in cui si cerca una soluzione pacifica.