Un brutto episodio nell'intervallo del match fra Atalanta e Milan. Cose che non vorremmo mai vedere in uno stadio, a maggior ragione verso professionisti che stanno svolgendo il loro lavoro
Il Milan cade malamente a Bergamo per 2-1. Decisivo il gol di Lookman, a pochi minuti dal fischio finale. Una rete che toglie ai rossoneri un punto importante. Un punto che indubbiamente non avrebbe cambiato moltissimo la classifica, ma che avrebbe dato quel pizzico di morale in più ad una squadra che ne ha forte bisogno. Anche se il match di ieri, come ricordato dallo stesso Paulo Fonseca, è figlio anche dell'ennesima (discutibile) prestazione arbitrale nei confronti dei rossoneri. In aggiunta c'è un brutto episodio verso un giornalista...
Non solo fatti di campo in quel di Bergamo...
Ma la sfida di ieri al Gewiss Stadium, purtroppo, non verrà ricordata solo per il 2-1 atalantino, ma anche per l'increscioso episodio occorso ad un giornalista di MilanTV, Simone Nobilini, inviato a Bergamo per la TV ufficiale rossonera. All'intervallo, mentre si trovava sotto il settore dei tifosi nerazzurri, ha ricevuto degli sputi dai "tifosi" presenti nella curva Pisani: il settore più caldo dello stadio bergamasco. Il tutto mentre effettuava delle riprese per lavoro, cose che non vorremmo mai vedere su un campo di calcio. Un fatto che dimostra come il rispetto negli impianti italiani sia ancora un traguardo lontano.
Il Milan aveva prestato lo stadio all'Atalanta
Qualche anno fa, quando l'Atalanta giocava per la prima volta in Champions League e non poteva disporre del proprio impianto, le fu messo a disposizione lo stadio di San Siro. Questo in attesa dei lavori nell'attuale Gewiss Stadium, cosa che le ha consentito sia di giocare in Europa che di portare molti più spettatori allo stadio. Un fatto che avrebbe richiesto maggior rispetto verso i rossoneri, fermo restando che episodi simili non sarebbero tollerabili in nessun caso. La speranza di tutti è che si possa presto importare il modello inglese. Oltremanica, per fatti come questi, si finisce subito in carcere.