Secondo gol subito dal Milan con Rabiot in campo: ma sempre su palla inattiva…

Fonte ACMilan Official App -

Questione di equilibri, di tenuta, di meccanismi. O anche di semplici coincidenze, in qualunque caso i numeri sono chiari e netti. Anche le due partite consecutive contro la Lazio fra campionato e coppa, dimostrano che su azione in movimento, a reparti schierati nella fase difensiva, il Milan è sempre ben piazzato e ben distribuito per il campo. A San Siro la grande occasione della Lazio con Gila è stata su calcio di punizione, a Roma la prima occasione con Isaksen su calcio d'angolo e della stessa fattispecie il gol di Zaccagni nel finale di gara. In tutto questo, il centrocampo svolge una funzione essenziale. Coperture, contrasti e raddoppi.

Milan, non solo Rabiot

Proprio a centrocampo il Milan ha sei giocatori molto importanti: Modrić, Rabiot, Fofana, Jashari, Ricci e Loftus-Cheek. Sulle due fasi, è particolarmente attivo proprio Adrien Rabiot. Tanto fisico e tanta energia da parte sua. Il Milan è un gruppo, un collettivo, una squadra organizzata, ma la statistica appare evidente.

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Durante le cinque partite saltate per infortunio dal nazionale francese, i gol subiti dai rossoneri sono stati 6, una media nettamente superiore al Milan "con" Rabiot. In ogni caso, nel corso della stagione, sono arrivati altri segnali dal centrocampo.  Oltre alla regia di classe superiore di Modric, vale la pena ricordare che gli ultimi due gol rossoneri contro Inter e Lazio sono nati da palloni lavorati da Fofana. A Bergamo, ha segnato Ricci. A Roma, Jashari ha giocato con buona personalità.