Quando si voterà? E quanti voti serviranno per approvare la vendita di San Siro a Milan e Inter? Queste le due domande più gettonate riguardanti il nuovo stadio e la decisione politica del Consiglio Comunale. Iniziamo a rispondere alla prima. Il Consiglio della città di Milano dovrà votare la delibera di vendita del Meazza e di tutte le aree limitrofe entro e non oltre il 29 settembre. Prima del voto in Consiglio, la giunta, quindi il governo del Sindaco Sala, si era già espressa con voti favorevoli in merito alla cessione ai due club con proprietà americane.
ATTESA FINO AL 29 SETTEMBRE
In Consiglio Comunale manca un solo voto per la vendita di San Siro a Milan e Inter

Servono 25 voti favorevoli per cedere San Siro a Milan e Inter
—Sulla seconda domanda, la risposta diventa più complessa. Con 25 voti a favore la delibera passa, ma anche l'astensionismo potrebbe diventare fondamentale. È un gioco a incastri e quel che sappiamo a oggi 25 settembre 2025, è che in Consiglio ci sono 24 politici che appoggiano l'accordo trovato da Sala con Milan e Inter. Ne manca quindi uno solo. Si esattamente, San Siro potrebbe dipendere da un'unico politico.
Il peso del voto di Fumagalli, il milanese più milanese di tutti
—È incredibile come certe volte il destino metta alla prova la storia e il futuro. Milano e San Siro potrebbero cambiare grazie al voto di Marco Fumagalli, capogruppo della lista Sala. Un politico dal cognome più milanese di tutti e che dovrà decidere da che parte stare: nuovo San Siro o vecchio Meazza abbandonato? La decisione finale potrebbe spettare a lui e forse alla fine è anche giusto che un politico con un cognome che rappresenta Milano, decida il futuro stesso della città.
Fumagalli su San Siro è dubbioso
—Come riporta l'edizione odierna della Repubblica, il consigliere Fumagalli non ha ancora sciolto le riserve, nonostante nella giornata di ieri abbia incontrato lo stesso sindaco e il suo gruppo. Le perplessità sono molte, prima tra tutte la questione dell’impatto ambientale e le conseguenze sulla salute delle persone.
Dipende anche dalla destra, tutto cambia in base al ''No o all'Astensionismo''
—Il Consiglio Comunale è composto da 49 membri, compreso il Sindaco. Per approvare la delibera i sì devono superare i no e quindi essere 25. I contrari nell'opposizione al governo, a oggi sono 17, mentre i contrari nella maggioranza sono 7. Quindi i no, complessivamente sono 24. Per questo tutto dipenderà da cosa sceglierà di votare Fumagalli.
Il Comitato antimafia su San Siro: ci sono alcune criticià
—Nel mirino del Comitato l’identificazione del titolare effettivo delle società che controllano Inter e Milan e «l’incapacità di adempiere agli onerosi obblighi contrattuali. Non sono state individuate le persone fisiche qualificabili come titolari effettivi della società al fine di prevenire condotte speculative». Inoltre il Comitato osserva che Inter e Milan costituiscono «un veicolo societario la cui composizione può variare nel tempo, senza che ciò modifichi la titolarità effettiva originaria».
Milan e Inter devono 24 milioni di euro al Comune di Milano
—"Sono rimasto totalmente stupito — ha denunciato il dem Alessandro Giungi — che Milan e Inter debbano ancora versare ben 24 milioni al Comune per i canoni di concessione dal 2020 al 2025".
Lo stesso Comune di Milano ha però fatto sapere che la cifra per la gestione di San Siro, che sarà calcolata con precisione dagli uffici, sarà liquidata dalle società nella riunione del 30 settembre per il rogito.
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