+++SAN SIRO, L'ACCORDO TRA SALA, MILAN E INTER. CAMBIA LA SPESA, TUTTE LE TAPPE FINO AL 2031: OBIETTIVO NUOVO STADIO+++
ACCORDO DI VENDITA
Svolta San Siro, Sala scuote e sveglia Milano: Inter, Milan lo stadio si fa?

Milano, oggi è una pagina nuova della tua storia cittadina. Tutto quel che è accaduto fino a qualche settimana fa su questioni urbanistiche e che riguardano strettamente San Siro sono il passato. Non c'è da dimenticare nulla, ma da far tesoro di errori, comunicativi e organizzativi, commessi; tuttavia adesso si cambia registro.
Il Comune di Milano ha sancito un accordo definitivo con Milan e Inter per la vendita dello stadio San Siro e ad annunciarlo è stato direttamente il Sindaco Beppe Sala. Ecco cosa è cambiato rispetto agli scorsi mesi sulla vicenda San Siro e nuovo stadio a Milano.

Comune Milano, le dichiarazioni del Sindaco Sala sull'accordo di vendita di San Siro
—Il valore di San Siro, secondo l'Agenzia delle Entrate era stimato a 197 milioni di euro, ma il Sindaco Sala ha proposto una nuova strategia di vendita che si sviluppa su due corsie.
Sala nella mattinata di oggi, martedì 16 settembre ha dichiarato ai microfoni di RTL 102.5;
—"Di fatto con i club siamo arrivati a un accordo. Lo stadio deve essere pronto per il 2031, perché la Uefa ci sta dicendo che non considereranno Milano per gli Europei di calcio del 2032 se rimarrà San Siro".
Meno soldi da Palazzo Marino: solo 22 milioni di euro
—Ad annunciare invece la spesa a ribasso del Comune di Milano per la compartecipazione a San Siro è stata la vicesindaca Scavuzzo nella giornata di lunedì 15 settembre 2025.

Perché il Comune di Milano doveva pagare 36 milioni di euro per San Siro?
—Inizialmente i 36 milioni di euro del Comune di Milano sarebbero serviti per: l'abbattimento e il rifacimento del tunnel Patroclo (12 milioni la spesa del Comune su un totale di 60 milioni), e bonifiche dei terreni che saranno lasciati verdi e che torneranno di proprietà di Palazzo Marino al termine dei lavori (9.6 milioni la spesa del Comune), la parziale demolizione e rifunzionalizzazione dello stadio (14 milioni).
In cosa consiste il taglio di 14 milioni di euro del Comune? Nessuna partecipazione alla demolizione di San Siro
—Il Comune di Milano parteciperà solo per 22 milioni di euro alla realizzazione del nuovo San Siro. I 14 milioni di taglio rispetto ai 36 milioni iniziali, riguardano la demolizione di San Siro, che quindi non riguarderà più la politica e gli stessi cittadini. Nessun denaro pubblico servirà per demolire lo stadio attuale, ma toccherà a Milan e Inter fare tutto.

Il Consiglio Comunale al voto, Forza Italia appoggia Sala
—La battaglia su un nuovo stadio a Milano non finisce alle sole dichiarazioni del Sindaco e del vice sindaco. Infatti dopo l'accordo di vendita trovato tra Sala, Milan e Inter, adesso servirà aspettare l'approvazione finale del Consiglio Comunale. La delibera (nella giornata di domani si presume), può superare il primo voto della giunta del Comune.
La votazione di Palazzo Marino, almeno per il momento, è tutt'altro che un semplice passaggio burocratico dopo i fatti di luglio in merito all'inchiesta sull'Urbanistica e dopo i vari muro contro muro di qualche consigliere comunale.
Da Forza Italia sia Letizia Moratti, che Gabriele Albertini, hanno proposto un ‘Patto per Milano‘ il quale riguarda San Siro e la città di Milano. Il partito politico di centrodestra chiede una valorizzazione storica del ‘Meazza', una maggiore trasparenza, meno spese e più compensazione urbana.
Se così dovesse concludersi la vicenda allora il Sindaco Sala non avrà dalla sua parte solo la giunta e i due club dalle proprietà americane, ma anche Forza Italia.
Il nuovo San Siro pronto per il 2031: quali sono le tappe e cosa succede ora?
—Approvazione della delibera in Giunta comunale
Si dovrà definire ufficialmente la proposta con i club, aggiornamenti economici e clausole legali, dopodiché la Giunta voterà il testo base.
Discussione e voto in Consiglio comunale
La delibera arriverà in Aula, dove si deciderà se il progetto ha il via libera politico. È qui che si misurerà il sostegno effettivo, anche tra i consiglieri di maggioranza indecisi.
Formalizzazione dell’accordo con Milan e Inter
Dopo il via libera politico, la firma del contratto di vendita delle aree, compresa la stipula degli obblighi sui tempi, le modalità di costruzione e le garanzie richieste dal Comune.
Permessi, autorizzazioni e conferenze di servizio
Adempimenti tecnici necessari: autorizzazioni urbanistiche, valutazioni ambientali, vincoli paesaggistici, norme di sicurezza, pareri della Sovrintendenza, etc.
Progetto definitivo e avvio lavori
Definito il masterplan, si passa al progetto architettonico e, una volta ottenute le licenze, iniziano i lavori: bonifiche, demolizione (se prevista), costruzione del nuovo stadio.
Completamento entro la scadenza fissata (2031)
Tutti i lavori e le fasi operative dovranno essere conclusi ent ro il 2031, per rispettare gli obblighi che consentirebbero a Milano di partecipare come città ospitante agli Europei 2032.
© RIPRODUZIONE RISERVATA