Gianni Rivera parla al quotidiano Libero questa mattina in un'intervista esclusiva pubblicata sul giornale cartaceo, oggi 20 giugno 2025. Rivera parla e affronta tanti temi riguardanti soprattutto la Nazionale italiana, l’arrivo di Gennaro Gattuso sulla panchina azzurra e affronta il tema anche dei talenti che l’Italia in realtà ha, ma che non sfrutta al massimo.
SU CAMARDA: "IO ESORDII A 15 ANNI, LUI È IN PANCHINA"
Rivera scosso quando parla del suo Milan: “Lo sa che siamo in causa?”
A noi però interessa un Rivera che parla di Milan, un Rivera che parla della proprietà americana e che parla, come lui stesso si è definito, "esprimendo i pensieri che ha nel cervello".
Gianni in effetti lei è sempre passato per un uomo libero. Per questo il mondo del calcio l'ha spesso tenuta in disparte a partire dal suo Milan?
"Ho dato forse fastidio perché non mi sono mai tenuto in bocca le parole che il mio cervello pensava" racconta l'ormai vecchio Golden Boy azzurro.
Alla domanda: "Come ai tempi dei rossoneri?", Rivera e freddo e concede una risposta secca: "Non mi parli del Milan americano. Lo sa che siamo in causa?"
Una bandiera del Milan come lei in causa?
"Gli americani non sanno ancora molto di calcio. Paolo Maldini l'hanno addirittura mandato via"
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