Aveva debuttato con i macedoni dello Skhendija in Europa League, nel 2017. L'esordio in Serie A a San Siro nel 2020, contro il Torino. Ma oggi Matteo brucia le tappe...
Quando, nel gennaio di quest'anno, Matteo Gabbia è tornato a Milanello dal prestito al Villarreal, il Milan era reduce da un novembre e un dicembre difficili con tanti infortuni, diverse battute d'arresto e molte polemiche. Stefano Pioli lo accolse così: "Matteo ha la testa libera, non ha respirato la negatività delle scorse settimane, la sua serenità può aiutarci".
Al punto che Gabbia è diventato titolare sbaragliando la concorrenza di Pavlovic oggi e di Thiaw prima. Tanto da prendersi il derby sotto gli occhi di Spalletti (che lo ha osservato da vicino anche contro la Fiorentina).
Un rossonero in azzurro mancava da quasi un anno (novembre 2023, Calabria). Così Spalletti: "Ha fatto vedere di saper comandare il reparto difensivo, mantiene sempre la linea molto alta, parla spesso con i compagni". Per il "rito di iniziazione" in azzurro ha cantato "Sarà perché ti amo" dei Ricchi e Poveri: "L'ho scelta perché quando gioca il Milan la cantano allo stadio, ha ritmo e mi piace".