Pulisic come Boban: raggiunta quota 30 gol in maglia rossonera

E' ormai trascorsa più di una stagione e mezza da quando Christian Pulisic veste la maglia rossonera, ma la fiammella che subito era scattata dal suo approdo a Milano, non si è certo affievolita. Anzi, potremmo affermare tranquillamente che, le prestazioni dello statunitense, siano state in costante crescita. Tanto da rendere San Siro ed in generale l'ambiente Milan, la sua "oasi felice", in un periodo abbastanza complicato con la sua nazionale.

Grande merito va alla mentalità e alla cultura del lavoro dello stesso Chris. Un aspetto decisamente non secondario per superare momenti difficili, in relazione ad esempio ai risultati di squadra, o individuali. Quest'ultimi soprattutto di carattere fisico. Difatti, per un giocatore come Pulisic, martoriato dagli infortuni in quelli che sarebbero dovuti essere gli anni della sua ascesa al Chelsea, poteva risultare facile subire il colpo e perdersi. Ma così non è stato. E anche nella sua esperienza rossonera, smaltiti i problemi fisici, ha sempre ripreso da dove aveva lasciato. Segnando gol e servendo assist ai compagni.

Ecco, proprio in riferimento all'ambito realizzativo, nel corso della stagione in questione, l'americano ha decisamente alzato il livello. Non tanto in relazione alla quantità di reti messi a segno, quanto più, nelle partite in cui è entrato nel tabellino dei marcatori. Scacciando anche l'unico appunto che gli si faceva nella sua prima stagione a strisce rossonere.

Tutti questi fattori hanno consentito al numero undici milanista di raggiungere quota 30 con il Milan, scalando la classifica dei marcatori all-time e raggiungendo nomi importanti.

Pulisic come Boban e...

Grazie allo splendido gol nella partita casalinga contro il Como, Chris oltre a fare cifra tonda in tutte le competizioni con il Milan, raggiunge Zvonimir Boban e Leonardo nella classifica dei migliori marcatori della storia rossonera. Un traguardo importante che dimostra quanto, in breve tempo, sia diventato una delle colonne portanti di questa squadra. Abbinando all'ottimo bilancio realizzativo, qualità umane come lo spirito di sacrificio.

La scalata potrebbe non fermarsi qui...

Considerando le undici partite rimanenti, l'obiettivo potrebbe essere il raggiungimento della top 50. La quale dista esattamente cinque reti. In tal caso, raggiungerebbe Jon Dahl Tomasson e Jack Bonaventura. 

Ad ogni modo, la ferma certezza è rappresentata dal fatto che, il talento cristallino di Chistian Pulisic, abbia trovato definitivamente la sua dimensione.