Dopo la decisione di non prendere parte alla Gold Cup, in modo tale da poter rifiatare dopo una stagione particolarmente dispendiosa a livello fisico, Chris Pulisic è stato al centro delle polemiche dei tifosi, ma non solo. Per chiarire la sua posizione, e le motivazioni che hanno portato a questa scelta, aveva rilasciato, nel corso dei giorni precedenti, alcune dichiarazioni. Ciò, a quanto pare, non lo ha esentato dalle frecciatine del suo CT Mauricio Pochettino.
Pochettino su Chris...
Pochettino: “Pulisic il migliore? Deve dimostrarlo, non sta a lui decidere…”

COUVA, TRINIDAD AND TOBAGO - OCTOBER 10: Christian Pulisic of the United States mens national team reacts to the referee's call during the FIFA World Cup Qualifier match between Trinidad and Tobago at the Ato Boldon Stadium on October 10, 2017 in Couva, Trinidad And Tobago. (Photo by Ashley Allen/Getty Images)
Le parole di Pochettino su Pulisic
—Pochettino: "Lo rispetto e lo capisco, ma non ho bisogno che lui capisca la nostra decisione. Io ho il mio ruolo, ho 53 anni e tanta esperienza nel calcio. I giocatori non devono capire o non capire. I giocatori devono ascoltare o seguire il nostro piano. Non sta a loro dettarlo. Sta a noi valutare se un giocatore ha bisogno di riposo o no, perché abbiamo un gruppo di professionisti, medici sportivi e preparatori atletici della Federazione, che possono valutarlo."
Pochettino conclude sferrando la frecciatina a Pulisic
Pochettino: "Voi dite che è il nostro miglior giocatore. Si è un buon giocatore, certo, ma deve dimostrarlo. Se gioca bene e se è il migliore è normale che abbia un posto in Nazionale. Ma non è che se dice di voler giocare, di voler fare questo o quello allora deve essere così. Io ho firmato il mio contratto con la Federazione e sono il commissario tecnico. Non sono un manichino."
Parole sicuramente non dolci per il capitano della Nazionale statunitense, il quale, come detto in precedenza, aveva sottolineato la necessità di ricaricare le pile in vista della prossima stagione. Anche perché, fatti alla mano, Chris si è sempre dimostrato un professionista di altissimo livello e non uno di quei giocatori che snobba gli impegni con la Nazionale.
Quello richiesto dal numero undici rossonero è semplicemente un periodo in cui poter riposare, fra l'altro, dopo una delle annate in cui è stato impiegato maggiormente. Anche perché, considerando il mondiale dell'anno prossimo, è sicuramente interesse dello stesso Pochettino avere un Pulisic il più performante possibile.
Per concludere, la certezza è rappresentata dal fatto che, nonostante critiche e frecciatine varie, Chris prosegue per la sua strada cercando di essere sempre la miglior versione di sé stesso, come confermato anche dalle sue parole nell'intervista rilasciata in settimana:
"Le critiche? Non mi fanno male, se ne sono sorpreso? Non lo so, non proprio. Le persone avranno sempre la loro opinione, ma alla fine della giornata mi concentro su come migliorare."
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