Il Milan protagonista, nel mese di giugno, era quello della prima squadra: dall’arrivo del Direttore Sportivo, Tare, a quello dell’allenatore Allegri, alle tante cessioni, come quella di Reijnders e quella di Theo Hernández.
UNA LEGGE DEL GOVERNO
Pisati, Bakoune, Liberali: il caso Milan Primavera e l’abolizione del vincolo sportivo
Altre ancora dovranno, nel caso, essere ufficializzate: Thiaw, Morata, Emerson Royal, Musah, Okafor e Chukwueze.
All’improvviso, però, come un fulmine a ciel sereno, nella giornata di oggi, 27 giugno 2025, il caos si è spostato dalla prima squadra a quella delle giovanili.
Il Milan Primavera perderà il suo allenatore Federico Guidi, con il quale aveva ottenuto la finale di Coppa Italia poi, purtroppo persa contro il Cagliari.
La scelta in questo caso è difficilmente criticabile dal punto di vista societario, visto che il Milan ha cercato fino all’ultimo di far tutto il possibile per trattenere Federico Guidi sulla panchina delle giovanili, ma per ambizione dello stesso tecnico ormai ex del Milan la separazione non poteva essere rettificata.
In aggiunta alla questione della guida tecnica, però, quel che realmente preoccupa il club e la gestione dei suoi giovani, tre su tutti: Liberali, Bakoune e Pisati.

La giornata del Milan Primavera: da Guidi agli interrogativi Liberali, Bakoune e Pisati
—Sempre oggi, dalla mattina, sono uscite le notizie riguardanti un Liberali incerto nel rimanere rossonero. Nel pomeriggio è arrivata la notizia di Bakoune, il giovane terzino che era in scadenza di contratto e molto probabilmente andrà a zero al Monza e alla fine in serata si è incominciato a parlare anche di Pisati, la giovane stellina del Milan Under 17 (subentrato nella finale Scudetto contro il Torino anche questa persa) che con certezza lascerà il Milan.
I tifosi pretendono la spiegazione
—I tifosi giustamente si stanno chiedendo cosa stia accadendo, soprattutto dopo anche altre scelte fatte dalla società di mandar via Camarda e Zeroli in prestito, per quanto riguarda i giovani e di cedere alcuni dei suoi giocatori in prima squadra di cui abbiamo parlato prima.
Insomma giugno sembra caotico in casa Milan, ma lato giovanili una analisi di quanto stia accadendo si può fare, perché delle prove concrete ce le abbiamo.

Milan Primavera e il problema del vincolo sportivo
—Il giocatore anche di giovane età, dal 1º luglio del 2023, può liberamente scegliere di cambiare squadra senza che il club possa far qualcosa per ''impedirlo''.
Il vincolo sportivo, adesso abolito, prima rappresentava un legame tra atleta e società, che impediva al giocatore – anche se maggiorenne – di cambiare squadra liberamente. Al termine della stagione, la società poteva rinnovare automaticamente il tesseramento, vincolando il calciatore fino a una certa età a rimanere nel club in cui è cresciuto.
Per i calciatori non professionisti, il tesseramento decorreva per almeno una stagione e si rinnovava tacitamente, a meno di contratti pluriennali o di altra natura.
Abolizione progressiva e proroghe del vincolo sportivo
—La riforma del D.Lgs. 36/2021 ha avviato un processo di abolizione del vincolo, iniziato il 1° luglio 2023. Tuttavia, alcuni casi specifici hanno visto proroghe:
Nato nel | Tesserato prima del 1/7/2023, senza contratto pluriennale | Effetto rinnovo continuo | Contratto professionistico dopo 1/7/2025 |
2002–2004 | Soggetto al vincolo fino 30/6/2025 | Vincolo mantiene validità prorogata alla stessa data | Se stipula, si estende a contratto |
2005–2006 | Vincolati fino 30/6/2026 | Come sopra | Stipula dopo 1/7/2025: secondo norma |
La FIGC e i cambiamenti dall'anno 2025 sul vincolo sportivo
—La FIGC, dopo una segnalazione dell’Antitrust, ha modificato le NOIF:
Tuttavia, per coloro che hanno già firmato contratti imposti precedentemente, la norma non è retroattiva: restano vincolati fino alla scadenza del contratto o fino al 2027, con la possibilità di ricorrere legalmente.
Impatti concreti e scenari per il calcio italiano
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L'abolizione del vincolo sportivo: come sprecare i talenti nei club di appartenenza
—Per le società è un cambio radicale: il mercato dei giovani si liberalizza, con attenzione al premio di formazione (art. 31, comma 5, D.Lgs. 36/2021).
L’abolizione del vincolo sportivo cambia radicalmente tutti i settori giovanili dei club perché non potranno creare un percorso di crescita, secondo lo stesso club, adeguato per ciascun suo giocatore e/o tesserato e in questo caso dei tre talenti del Milan Primavera
Questo crea una spaccatura tra le narrazioni che vogliono che i club puntino sui giovani e le capacità degli stessi club di far crescere nei propri vivai dei talenti.
L’abolizione del vincolo sportivo potrebbe portare lo stesso club a non puntare più sui propri settori giovanili, ma concentrarsi esclusivamente sulla prima squadra.
C'è ANCHE da sottolineare che...
—La sintesi del cambiamento sul vincolo sportivo che ''colpisce'' il Milan Primavera
La riforma segna una rivoluzione culturale:
—Riferimenti normativi chiave
—• D.Lgs. 36/2021 (artt. 31–33): disciplina del vincolo sportivo e premi formativi; in parte modificato da D.Lgs. 163/2022 .
• Decreto Legge 89/2024 (29 giugno 2024): proroga vincolo al 30 giugno 2025 .
• FIGC NOIF: aggiornate con comunicati 233/A (31 maggio 2024) e 159/A (30 gennaio 2025) — attuazione dal 1° luglio 2025
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