Perché il Milan non gioca il Mondiale per Club?

Il Mondiale per Club 2025, in corso negli Stati Uniti dal 14 giugno e che finirà il 13 luglio, rappresenta una svolta epocale per il calcio mondiale, con un nuovo formato a 32 squadre voluto dalla FIFA. Tra le assenze eccellenti spicca quella del Milan, una delle squadre più titolate della storia del calcio europeo. Ma perché i rossoneri non parteciperanno a questa prestigiosa competizione?

Analizziamo i motivi attraverso tre punti chiave:

Quando il Milan non si è qualificato

Il Milan non è riuscito a qualificarsi per il Mondiale per Club 2025 a causa dei risultati ottenuti nelle ultime quattro edizioni della UEFA Champions League (2020-21, 2021-22, 2022-23 e 2023-24).

La stagione cruciale per l’esclusione è stata quella 2023-24, quando i rossoneri, allenati da Stefano Pioli, sono stati eliminati nella fase a gironi della Champions League, finendo terzi nel loro gruppo dietro PSG e Borussia Dortmund, e retrocedendo in Europa League. Questa eliminazione prematura ha avuto un peso determinante: il Milan ha accumulato solo 42 punti nel ranking FIFA per il quadriennio, contro i 47 della Juventus e i 76 dell’Inter, le due squadre italiane qualificate.

Il Milan avrebbe potuto superare la Juventus nel ranking UEFA se fosse riuscito a qualificarsi almeno agli ottavi di finale della Champions League 2023-24.

Anche un’eliminazione immediata agli ottavi avrebbe garantito al Milan i punti necessari per scavalcare i bianconeri, grazie al miglior risultato recente (la semifinale raggiunta nel 2022-23 contro l’Inter). Tuttavia, l’uscita ai gironi ha vanificato questa possibilità, e l’eliminazione del Napoli agli ottavi contro il Barcellona ha confermato la qualificazione della Juventus, chiudendo definitivamente le porte al Milan.

In che modo il Milan si sarebbe dovuto qualificare al Mondiale per Club?

Per partecipare al Mondiale per Club 2025, il Milan avrebbe dovuto ottenere un miglior piazzamento nel ranking UEFA basato sui risultati delle ultime quattro stagioni di Champions League.

La FIFA ha stabilito che l’Europa può qualificare 12 squadre, di cui quattro sono automaticamente le vincitrici delle ultime quattro edizioni della Champions (Chelsea 2020-21, Real Madrid 2021-22, Manchester City 2022-23 e la vincitrice del 2023-24). Le restanti otto squadre vengono selezionate in base al ranking UEFA, con un limite massimo di due squadre per nazione.

Il Milan, pur avendo disputato le ultime edizioni della Champions League e raggiunto una semifinale nel 2022-23, non ha accumulato abbastanza punti per superare la Juventus, che ha beneficiato di un ranking più solido grazie ai risultati precedenti, nonostante l’assenza dalle coppe europee nella stagione 2023-24.

Concretamente, al Milan sarebbe bastato superare la fase a gironi nel 2023-24 per raggiungere o superare i 47 punti della Juventus, quindi anche far meglio nelle edizioni di Champions League precedenti. Inoltre, il Milan avrebbe dovuto sperare che il Napoli non raggiungesse i quarti di finale, eventualità che si è verificata con l’eliminazione dei partenopei contro il Barcellona. L’uscita ai gironi, tuttavia, ha reso vano ogni calcolo, lasciando i rossoneri fuori dalla competizione.

Un’ulteriore chance, seppur remota, si era prospettata con l’esclusione del Club León messicano per violazione delle norme sulla multiproprietà. Alcune indiscrezioni ipotizzavano che il Milan potesse essere ripescato, ma la FIFA ha assegnato il posto al Los Angeles FC, vincitore di uno spareggio contro il Club América.

Come qualificarsi: i metodi previsti dal regolamento del Mondiale per Club

Il regolamento del Mondiale per Club 2025 stabilisce criteri chiari per la qualificazione delle squadre. La FIFA ha assegnato 12 posti alla UEFA, suddivisi come segue:

Vincitrici della Champions League

Le squadre che hanno vinto la UEFA Champions League nelle stagioni 2020-21, 2021-22, 2022-23 e 2023-24 si qualificano automaticamente. Attualmente, Chelsea, Real Madrid e Manchester City sono già qualificate, in attesa della vincitrice dell’edizione 2023-24.

Ranking UEFA

Le restanti otto squadre vengono selezionate in base a un ranking calcolato sui risultati delle ultime quattro stagioni di Champions League. La FIFA ha stabilito una griglia di punteggi: 2 punti per ogni vittoria, 1 punto per ogni pareggio, 4 punti per la partecipazione alla fase a gironi, 5 punti per il raggiungimento degli ottavi e 1 punto aggiuntivo per ogni turno successivo (quarti, semifinali, finale). Tuttavia, ogni Nazione può qualificare un massimo di due squadre, il che ha limitato le possibilità del Milan, scavalcato da Inter e Juventus.

Criteri di spareggio

In caso di parità di punti nel ranking, il criterio di desempate privilegia il miglior risultato recente in Champions League. Questo avrebbe favorito il Milan rispetto alla Juventus, se i rossoneri avessero raggiunto gli ottavi nel 2023-24, grazie alla semifinale del 2022-23.

Altre Confederazioni FIFA

Oltre ai 12 posti UEFA, il Mondiale per Club include 6 squadre dalla CONMEBOL, 4 dalla CAF, 4 dalla AFC, 4 dalla CONCACAF, 1 dalla OFC e 1 dalla nazione ospitante (Inter Miami per gli USA). Ogni confederazione ha criteri simili, basati su vittorie dei tornei continentali e ranking.

Caso particolare previsto dal regolamento FIFA

Se una squadra ha vinto più di una volta la Champions della propria Confederazione tra il 2021 e il 2024, si libera un posto. In quel caso, l’accesso viene concesso tramite ranking continentale, per dare spazio ad altri club.

In sintesi, i tifosi rossoneri dovranno ora guardare al futuro, con l’obiettivo di tornare protagonisti in Europa per garantirsi un posto nell’edizione 2029 del Mondiale per Club.