milanistichannelnews milanModric dalla Croazia: “Entusiasta del Milan, uno dei club più grandi al mondo”
LUKA IN CONFERENZA STAMPA
Modric dalla Croazia: “Entusiasta del Milan, uno dei club più grandi al mondo”
(Foto tratta da profilo X @HNS_CFF)
Dal ritiro della Nazionale, Luka ha parlato della gara di qualificazione al Mondiale col Montenegro, ma ha anche speso parole significative sul Milan, sottolineando la sua soddisfazione per l’ambiente: "Mi hanno accolto nel miglior modo possibile"
Luka Modric guida la Croazia, ma pensa anche al Milan
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Luka Modric ha parlato ieri in conferenza stampa dal ritiro della Croazia alla vigilia della sfida di qualificazione ai Mondiali contro il Montenegro allo stadio Maksimir di Zagabria, in programma oggi, lunedì 8 settembre 2025, alle ore 20.45. Il capitano croato, fresco di trasferimento al Milan, ha toccato diversi temi: la gara in programma, il rendimento della squadra, ma anche l’ambientamento in rossonero.
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"Dopo la Repubblica Ceca non dovevamo esaltarci, e dopo le Far Øer non dobbiamo fare drammi"
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Modric è tornato sull’ultima partita disputata dalla Croazia vinta 1-0 contro le Isole Far Øer, ammettendo che la prestazione non è stata delle migliori, ma invitando alla lucidità:
"Non abbiamo giocato la migliore partita, ne siamo consapevoli. Non cerchiamo scuse, ma il campo e le condizioni non erano ideali per giocare. Non siamo abituati a giocare sull'erba artificiale, è raro giocare su un campo del genere. Non ci siamo adattati bene e non abbiamo giocato la partita giusta. Pensavamo che sarebbe stato più facile, ma i tre punti sono fondamentali. Non dobbiamo godere della bellezza, ma dobbiamo raggiungere l'obiettivo, ovvero la qualificazione al Campionato del Mondo."
"Dopo la Repubblica Ceca, non dovevamo essere troppo euforici, e dopo questa partita non dobbiamo fare drammi. Trarremo le lezioni. Anche le altre squadre avranno difficoltà lì."
"Vivo giorno per giorno": nessun pensiero all’età, ma entusiasmo per il Milan
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Alla domanda sui 40 anni e sulla gestione della carriera in questa fase, Modric è stato telegrafico:
"Non ci ho pensato. Breve e chiaro, ehi, ehi, ehi... Vivo giorno per giorno e questo è tutto."
Ma quando si parla del suo nuovo club, il Milan, le parole si fanno cariche di entusiasmo:
"Questo trasferimento mi sta molto a cuore e questa fase di adattamento è molto importante e fondamentale per me. Posso dire solo cose positive: il club, la squadra, i compagni di squadra e l'allenatore mi hanno accolto nel miglior modo possibile e mi hanno fatto sentire subito parte del progetto. Al Milan ho trovato accoglienza e rispetto. Questo mi dà entusiasmo e motivazioni nuove, è la base per dare il massimo. Sono entusiasta del club, delle sue dimensioni e dell'organizzazione; si vede che è uno dei più grandi club al mondo, anche se attualmente non ha i risultati che aveva negli anni '90 e 2000, ma la storia e l’ambizione restano intatte. Qui si respira calcio vero ogni giorno."
Dichiarazioni precise che fanno piacere all’ambiente rossonero, ancora in fase di costruzione dopo un'estate di rinnovamento tecnico e dirigenziale.
LECCE, ITALY - AUGUST 29: Luka Modric of AC Milan in action during the Serie A match between US Lecce and AC Milan at Stadio Via del Mare on August 29, 2025 in Lecce, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Massima concentrazione per battere il Montenegro
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Guardando al match contro il Montenegro, Lukita ha voluto alzare l’asticella, mantenendo alta la concentrazione:
"L'obiettivo sono sei punti, ma ci aspetta una partita difficile e complicata, dovremo essere al 100% delle nostre possibilità. I montenegrini hanno una buona squadra, molti talenti, come tutte le squadre di questa zona. Ho evidenziato Jovetic, Krstovic, Savic. Dovremo essere all'altezza del compito, non c'è motivo per non esserlo."
Sottolineando la complessità della sfida:
"La motivazione non è stata un problema, sono quelle partite in cui non va come pensi. La cosa più importante è che siamo consapevoli di questo e che sappiamo che dobbiamo fare meglio."
Su Prosinecki e gli avversari: "Ci conosce, ma conterà il campo"
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Modric ha poi parlato di Robert Prosinecki, ora ct del Montenegro, che conosce bene la squadra croata:
"Sappiamo tutto di lui come giocatore, e come allenatore l'ho avuto come assistente in Nazionale. Certamente ci conosce, conosce i nostri pregi e difetti, e sicuramente cercherà di trasmetterli ai suoi giocatori. La cosa più importante è ciò che accadrà sul campo e spero, con tutto il rispetto per i giocatori e l'allenatore del Montenegro, che saremo noi a essere interrogati di più. Spero che saremo all'altezza del nostro pubblico."
E infine, un commento sui giocatori montenegrini:
"Mi sono incontrato con alcuni giocatori del Montenegro, ho giocato contro Savic in Spagna, contro Jovetic. Sono i loro leader e i migliori giocatori. Quando ero a Madrid, ero in contatto con Savic. Rimane rispetto tra i giocatori di questa zona geografica, e lo stesso vale per me nei loro confronti."
Milan nel cuore per Luka, ma testa anche alla Croazia
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Le parole di Modric confermano un dato chiaro: il Milan ha già conquistato la fiducia del campionissimo croato. Ora però, stasera, la priorità è il campo internazionale, dove servirà tutta l’esperienza del suo capitano per centrare l’obiettivo Mondiale. Poi testa al Bologna...