Nella partita contro il Como di sabato scorso è arrivato il 30esimo gol con la maglia del Milan per Christian Pulisic, il quale non fa altro che confermare l'ennesima ottima prova dell'americano anche al di là dei numeri. Il classe 1998 ha raggiunto un livello di prestazioni che supera quello delle stagioni passate in cui ha militato nel Borussia Dortmund prima e nel Chelsea poi. L'impatto concreto sul campo è aumentato notevolmente da quando è arrivato nel Mondo Milan a luglio 2023.
STATISTICHE DA UOMO CHIAVE
Pulisic mai così al top, i numeri lo confermano: il confronto con le precedenti stagioni
La nuova dimensione
—Se confrontiamo le statistiche con quelle delle stagioni passate, l'incremento è impressionante. Al Borussia Dortmund, Pulisic aveva mostrato sprazzi di talento immensi, non supportati però da un'eccessiva continuità. Al Chelsea invece, ha faticato a trovare il posto giusto data la folta concorrenza in rosa. La svolta è arrivata al Milan, dove si è stabilito come una delle armi principali dell'attacco rossonero, riuscendo ad essere concreto e decisivo come nessun altro in rosa.
I numeri a confronto
—Le statistiche non mentono mai: il capitano della Nazionale USA ha trovato nel Milan un'isola felice dove esprimersi al meglio. Nei suoi primi anni fra i 'grandi' con il Borussia Dortmund, Pulisic ha collezionato 127 partite condite da 19 gol e 27 assist. In seguito, al Chelsea sono 145 i match giocati, con 26 gol e 18 assist. Numeri buoni ma niente di così eclatante se confrontati a quelli con la maglia rossonera: in 87 partite ha messo a referto 30 gol e 20 assist.
Questo dato dimostra non solo il suo rendimento offensivo ma anche la dimensione come uomo chiave. A Milano ha trovato un equilibrio che gli permette di essere decisivo non solo come goleador ma anche come creatore di gioco. Se questi numeri continuano su questa strada, Pulisic è già un top e potrebbe diventare uno dei giocatori più prolifici e incisivi della storia recente del Milan.
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