Milan, la foto social di Ba: Maldini in campo con le Legends?

Una foto particolare e significativa, che raffigura alcune "Legends" del Milan che domani a Londra sfideranno le glorie del Tottenham Hotspur. Nell'ultimo quindicennio tra i due club c'è stata una rivalità europea. Nel 2011 gli inglesi eliminarono il Diavolo agli ottavi di UEFA Champions League grazie 222alla rete di Peter Crouch.

I rossoneri, comunque, si sono presi la "rivincita" due stagioni fa quando tra andata e ritorno ci pensò l' 1-0 firmato Brahim Diaz, oggi in forza al Real Madrid.

Sul sito ufficiale del club rossonero, si leggono testuali parole.

"Dopo le partite in Brasile, Libia e Georgia, le leggende rossonere sono ora pronte a sfidare quelle del Tottenham domenica 23 marzo al Tottenham Hotspur Stadium. Dida, Serginho, Ambrosini e molte altre glorie rossonere scenderanno in campo a Londra per una partita leggendaria. L'evento, inoltre, aiuterà a sostenere la Tottenham Hotspur Foundation e Fondazione Milan, contribuendo al programma internazionale Sport for Change, che attraverso lo sport aiuta tanti giovani che vivono in contesti sociali vulnerabili.

Diretta live su AC Milan Official App e Milan TV in esclusiva per l'Italia. Dopo il fischio finale la partita integrale sarà disponibile per tutti in differita".

Milan Legends, a Londra nel 2016 c'era Maldini ma oggi...

Sui social, come spesso accade in questo ambito, l'ex calciatore franco-senegalese Ibrahim Ibou Ba ha pubblicato una fotografia che ritrae le principali legends del Milan, tra cui Paolo Maldini.

Con allenatore Fabio Capello, sono presenti anche Bobo Vieri, Cafù, Zvone Boban, Dida, Serginho, Massaro, Abbiati, Costacurta.

Tanto acclamato dal popolo rossonero per ritornare in dirigenza, visto come l'unico che può riportare il Milan ai livelli che compete. E il milanismo nello spogliatoio. Il post poteva far pensare anche alla presenza di Paolo in campo, se pur si riferisse alla gara del 2016 contro le Legends dell'Arsenal.

I tifosi sperano che ciò possa essere da monito per farlo tornare a Milanello, anche se, in questi casi, la mera componente social fa sempre la sua parte.