Milan, importante resettare e proiettarsi con la testa già a Torino

Il Milan dice addio alla Coppa Italia nel match contro la Lazio. Nonostante una buona prima mezz'ora nel secondo tempo, i rossoneri devono arrendersi al gol di Zaccagni su calcio d'angolo. Per gli uomini di Allegri diventa quindi fondamentale proiettarsi già con la mente a Torino-Milan.

Con la Lazio sconfitta che brucia, ma niente drammi

Nonostante la sconfitta, il match di Coppa Italia ha portato delle indicazioni preziose a Max Allegri e il suo staff. Ardon Jashari, pur non essendo al top della condizione ha giocato una buona partita, vedremo se in Torino-Milan ci sarà ancora minutaggio per lui. I rossoneri all'Olimpico hanno avuto delle occasioni importanti prima con Loftus-Cheek, poi con Leao, ma a differenza del match di campionato non si è riusciti a sfruttare le opportunità avute.

Milan che vede quindi svanire il primo obiettivo stagionale, un vero peccato considerato che la Coppa Italia è un trofeo che nella bacheca rossonera manca dal lontano 2003. Ora diventa fondamentale preparare bene il match di Torino, senza portarsi dietro gli strascichi di Lazio-Milan.

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Torino-Milan, campo ostico e un tabù da sfatare

Lunedì 8 dicembre all'Olimpico Grande Torino ore 20:45 andrà in scena Torino-Milan, match fondamentale per le dinamiche in vetta alla classifica. L'uscita dalla Coppa Italia ha caricato ulteriori aspettative sui rossoneri per quanto riguarda il cammino in campionato e i tre punti sono di fondamentale importanza. Le rivali giocheranno tutte tra sabato e domenica, e se da un lato può essere un vantaggio, dall'altro conoscere i risultati delle altre partite potrebbe incidere nella testa dei giocatori.

Ma l'aspetto più preoccupante riguarda lo storico dei rossoneri in casa dei granata: il 9 dicembre 2012 il Milan guidato da Allegri alla prima esperienza in rossonero si impose sul risultato di 4 a 2. Da allora, a partire dalla stagione 2013/14, sono arrivati 6 pareggi, 5 sconfitte e una sola vittoria, datata 12 maggio 2021, partita che molti tifosi ricorderanno con piacere visto il netto 7 a 0 sotto la guida di Pioli.

Un campo maledetto, che negli ultimi 12 anni ha portato pochissime gioie. Da oggi a Milanello inizieranno i preparativi per la sfida, fondamentale per mantenere la testa della Serie A.