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Stefano Pioli si era forse immaginato un differente ritorno a San Siro, nello stadio del Pioli "on fire". La sua Fiorentina brucia di delusione: appena tre punti, bassifondi, zona retrocessione. Come se non bastasse, Pioli contro il "suo" Milan dovrà forse rinunciare a Moise Kean, infortunatosi in Nazionale.
Poi da domani il Milan ricomincerà a lavorare in previsione della Fiorentina. La ripresa è prevista per il pomeriggio, per consentire già a qualche nazionale di aggregarsi al gruppo. Infatti dovrebbe rientrare domani pomeriggio pure Luka Modric dopo gli impegni con la nazionale croata.
Se Estupinan tornerà in buone condizioni riprenderà il suo posto a sinistra dopo aver saltato la Juventus per squalifica, altrimenti Allegri insisterà con Bartesaghi fresco di ottimo debutto in Under 21. A destra, maggiori dubbi. Allegri ha a disposizione altre soluzioni: arretrare Pulisic in un 4-4-1-1, oppure puntare sul 4-3-3.
Ancora in campo Fikayo Tomori: otto partite gicoate su otto da titolare con Massimiliano Allegri. Tanto che, in questi giorni, sono arrivati i contatti per il rinnovo del contratto da 3,5 milioni all'anno che scadrà a giugno 2027. Nel curriculum lo scudetto dell'era Pioli: Tomori vuole aggiornarlo, dopo la Supercoppa dell'anno scorso, con il Milan e con il ritorno nell'Inghilterra.
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