Allegri post Milan-Fiorentina: “Il rigore? Doveva tirarlo Leao; sul primo posto…”

Il Milan ha vinto 2-1 con la Fiorentina e ha conquistato la vetta della classifica. Massimiliano Allegri è intervenuto a Dazn nel postpartita di Milan-Fiorentina.

Milan-Fiorentina, le parole di Allegri a Dazn

Allegri sullo sfogo della Fiorentina sul rigore:"Dico che fino al gol loro non avevamo concesso neanche un tiro in porta. Avevamo avuto due occasioni nel primo tempo. Dopo il gol subito c'è stata una bella reazione. Non era semplice e siamo contenti di questa vittoria".

Allegri su Leao prima punta e seconda punta con Gimenez: "Prima era più libero. Nel secondo tempo anche Fofana ha giocato bene da mezzala".

Sul perché abbia tirato Leao il rigore: "Non c'è stata confusione. Avevo indicato che calciasse Leao. Anche Fofana è un buon rigorista. I rigori non li guarda mai: a Torino è andata male, oggi no".

Sul perché non con Leao e Gimenez insieme dall'inizio: "Se avevo Vieri in panchina l'avrei messi prima (sorride, n.d.r.). Quando ti mancano dei giocatori, ho dovuto fare una lettura della partita. La squadra aveva giocato bene anche nel primo tempo, pur non creando tantissimo avevamo creato due occasioni nitide".

Sul primo posto, messaggio al campionato? "Non c'è nessun messaggio da lanciare. Pensiamo a goderci la vittoria, perché mancano ancora tanti punti per arrivare al nostro obiettivo. Venerdì siamo di nuovo in campo e saremo forse sempre gli stessi. Forse recupera Loftus-Cheek e Nkunku".

Allegri a Sportmediaset: "Contenti per stasera ma la strada è lunga"

Massimiliano Allegri ha parlato anche ai microfoni di Sportmediaset.

Sulla vittoria: "I ragazzi hanno fatto una bella partita, una bella vittoria. Da domani pensiamo a venerdì".

Sul primato in classifica: "Siamo contenti del primo posto, ma la strada è ancora lunga e il nostro obiettivo è continuare a lavorare e tenere un profilo basso. Parlare poco e lavorare molto".

Allegri a Rai Sport: "Leao è importante come tutti gli altri"

Così, invece, il tecnico livornese ai microfoni di Rai Sport: "Si tratta di una vittoria importante contro una buona squadra come la Fiorentina che non merita il posto in classifica che occupa. Dopo il gol subito abbiamo avuto una bella reazione".

Su Leao:"Rafa è importante come tutti gli altri. Deve essere l’inizio e il proseguo di un cammino che abbiamo iniziato con umiltà".

Sul rigore:"Il calcio di rigore non l’ho visto. Capisco la situazione, ma credo che la Fiorentina abbiamo tutte le qualità per ripartire".

Milan-Fiorentina, la sintesi del match

Il Milan batte la Fiorentina 2-1 ed è la nuova capolista del campionato di Serie A. Una doppietta di Leao regala i tre punti a San Siro, contro il grande ex Stefano Pioli e porta i rossoneri in vetta.

Nonostante una grandissima emergenza, la squadra di Allegri riesce a conquistare una vittoria importante per mettere il muso (di un punto) davanti a Napoli, Roma e Inter.

Dopo un primo tempo senza grandi emozioni ma con due chance avute da Tomori e Pavlovic, nella ripresa il gol della Fiorentina stappa il risultato e l’inerzia del match. A inizio ripresa la Fiorentina va avanti con Gosens al primo tiro in porta ma Leao si mette il Diavolo sulle spalle e da fuori area trova il pari.

Gimenez sfiora la rete del vantaggio di testa ma De Gea si oppone. Il Bebote, alla fine, diventa decisivo guadagnando il rigore che Leao trasforma, segnando il suo primo rigore con la maglia rossonera. A proposito di divisa, la terza (gialla) del Diavolo porta bene. Il Milan per ora si gode la vetta.

L'avvicinamento alla 7° giornata di Serie A

Al rientro dalla sosta il Milan si presenta contro la Fiorentina di Stefano Pioli con delle assenze importanti: Pulisic e Rabiot hanno rimediato delle lesioni muscolari che potrebbero tenerli fuori fino alla sosta di novembre. Problema alla caviglia anche per Estupinan mentre Nkunku è alla prese con una botta all'alluce. Saelemekers ha recuperato in extremis ma Athekame si candida per la prima presenza di titolare con il Milan.

Rossoneri reduci dal pareggio esterno contro la Juventus per 0 a 0, un risultato che ha lasciato l'amaro in bocca per il rigore fallito da Pulisic, ma ha anche dato ulteriore conferma della solidità difensiva dei rossoneri che hanno intenzione di rimanere aggrappati alle zone alte della classifica.

Dall'altra parte la Fiorentina è ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato, finora condito con tre pareggi e tre sconfitte. Nelle file dei viola è in dubbio la titolarità di Kean, a seguito di una distorsione alla caviglia in Estonia-Italia.

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