I rossoneri sono solo dietro al Siviglia come numero di cartellini rossi ricevuti dal 2015 a oggi tra campionato e coppe...
"Se qualcosa può andar male, lo farà". Come riporta transfermarkt.it, il Milan si piega nuovamente alla legge di Murphy e lo stesso fa Strahinja Pavlović, al suo primo rosso dopo un anno e mezzo di... buona condotta (questo il precedente). Finire con meno di undici uomini è diventata una costante delle partite chiave dell'ultimo mese rossonero, confermando il club come uno dei più puniti d'Europa. Con la cacciata del difensore serbo, il Diavolo raggiunge la 67esima massima sanzione nelle ultime dieci stagioni. Solo il Siviglia è stato più cattivo, se si tiene come parametro di valutazione il numero di cartellini rossi, diretti o meno, ricevuti a partire dal 2015/2016 fra campionato e coppe.
Il Milan e le espulsioni in Serie A
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Un'ostilità ben evidenziata anche dal classifica del fair play della Serie A, in cui i ragazzi di Sérgio Conceição hanno ottenuto il quinto allontanamento dal rettangolo di gioco, pareggiando il conto del Como, finito in dieci un paio d'ore prima. Tutto questo mentre andava in scena il big match del campionato, ovvero quello Napoli e Inter, le meno sanzionate di questo campionato.
Meno espulsioni in media negli ultimi dieci anni
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Anche qui c'è una continuità ma dal carattere opposto. Infatti i partenopei rappresentano il team italiano fra quelli finiti meno volte sul taccuino dell'arbitro sotto la voce "espulsioni", sempre usando come range le ultime dieci annate. La loro media è di un rosso ogni 14 gare.