milanistichannel news milan Milan e le regole di Allegri per i giocatori in vacanza in vista del ritiro a Milanello

4-5-6-7 I GIORNI DEL NUOVO MILAN DI MAX

Milan e le regole di Allegri per i giocatori in vacanza in vista del ritiro a Milanello

Il Milan si prepara a un'intensa ripartenza sotto la guida di Massimiliano Allegri, con l'obiettivo dichiarato di cancellare la deludente stagione 2024-25, conclusasi all'ottavo posto e senza qualificazione alle competizioni europee. Il tecnico livornese, spinto da una notevole sete di rivincita dopo il suo esonero dalla Juventus, ha deciso di riabbracciare il progetto rossonero, siglando un accordo biennale che potrebbe estendersi fino al 2029 in caso di risultati favorevoli. L'impronta di Allegri è già evidente nel calendario pre-stagionale: il raduno per i test fisici è stato anticipato al 4 e 5 luglio, con il ritiro a Milanello a partire dalla sera del 6 luglio e il primo allenamento in programma per la mattina del 7. Il piano prevede una media di due sessioni giornaliere, con grande attenzione alle condizioni climatiche, ma senza concessioni sulla durezza del lavoro. L'assenza di impegni europei nella prima parte della stagione permetterà una preparazione fisica e tattica più approfondita, e Allegri intende sfruttare questo vantaggio per forgiare una squadra resiliente e preparata a ogni sfida. I calciatori impegnati con le rispettive nazionali si uniranno al gruppo con qualche giorno di ritardo, ma saranno tutti presenti per la partenza del charter per la tournée in Asia e Australia, prevista per il 19 luglio. Prima di allora, sono previste quasi due settimane di lavoro intensivo a Milanello, che includeranno almeno un'amichevole 'soft' prima del test più impegnativo contro l'Arsenal a Singapore il 23. L'arrivo ritardato dei nuovi acquisti, incluso Luka Modrić dopo il Mondiale per Club con il Real Madrid, non preoccuperà il tecnico, che intende impostare la base atletica e di gioco fin dal primo giorno, con i nuovi innesti che si allineeranno successivamente. Il Milan godrà di un vantaggio significativo in termini di freschezza fisica nelle prime giornate di campionato, dato che squadre come Inter e Juventus potrebbero essere ancora impegnate nel Mondiale per Club negli Stati Uniti, e avranno poi necessità di un periodo di riposo prolungato. Questa condizione iniziale offre al Diavolo l'opportunità di lanciare un messaggio forte e chiaro alle dirette concorrenti fin dall'inizio della stagione. Con un dirigente esperto come Igli Tare, abile nel gestire lo spogliatoio e nel garantire il rispetto delle regole, e con Allegri in panchina – il tecnico italiano con il maggior numero di Scudetti vinti tra quelli in attività – la squadra è chiamata a resettare completamente quanto accaduto nel 2024-25. Massima attenzione verrà posta agli orari, al peso e alla disciplina interna. Ai giocatori è stato consegnato un programma di allenamento da seguire durante le vacanze, affinché si presentino a Milanello in buona condizione fisica. L'obiettivo primario, e non negoziabile, è la riconquista della qualificazione alla Champions League. Questo traguardo, considerato il minimo indispensabile, non prevede nemmeno premi specifici nel contratto di Allegri, un segnale della chiara aspettativa che verrà comunicata sia dalla dirigenza (Furlani e Tare) sia dal tecnico stesso ai giocatori. Il Milan ha l'urgenza di risalire e tornare ai vertici.
Non si direbbe, ma il Milan anche nel mese di giugno ha lavorato tantissimo. Allegri è concentrato nel sistemare tutto prima del ritiro
Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 

La Gazzetta dello Sport scrive di un Massimiliano Allegri impegnato su più fronti nel mese di giugno con il Milan. Mercato, preparazione dello staff, crescita del gruppo squadra dal punto di vista della mentalità, ma soprattutto preparazione in vista del ritiro a Milanello. Tante novità sono attese con Max in panchina.

Allegri, i test fisici, il ritiro e il primo allenamento a Milanello: tutte le date

—  

L'impronta di Allegri è già evidente nel calendario pre-stagionale: il raduno per i test fisici è stato anticipato al 4 e 5 luglio, con il ritiro a Milanello a partire dalla sera del 6 luglio e il primo allenamento in programma per la mattina del 7.

[an error occurred while processing this directive]

Il piano del ritiro a Milanello del Milan di Allegri

—  

Il piano prevede una media di due sessioni giornaliere, con grande attenzione alle condizioni climatiche, ma senza concessioni sulla durezza del lavoro. L'assenza di impegni europei nella prima parte della stagione permetterà una preparazione fisica e tattica più approfondita, e Allegri intende sfruttare questo vantaggio per forgiare una squadra resiliente e preparata a ogni sfida.

Si parte il 19 luglio per la tournée del Milan

—  

I calciatori impegnati con le rispettive nazionali si uniranno al gruppo con qualche giorno di ritardo, ma saranno tutti presenti per la partenza del charter per la tournée in Asia e Australia, prevista per il 19 luglio.

Prima di allora, sono previste quasi due settimane di lavoro intensivo a Milanello, che includeranno almeno un'amichevole "soft".

Allegri batte sul tempo Inter e Juventus

—  

Il Milan godrà di un vantaggio significativo in termini di freschezza fisica nelle prime giornate di campionato, dato che squadre come Inter e Juventus potrebbero essere ancora impegnate nel Mondiale per Club negli Stati Uniti, e avranno poi necessità di un periodo di riposo prolungato. Questa condizione iniziale offre al Diavolo l'opportunità di lanciare un messaggio forte e chiaro alle dirette concorrenti fin dall'inizio della stagione.

Giocatori già con schede di allenamento pre ritiro e obiettivo minimo stagionale

—  

Ai giocatori è stato consegnato un programma di allenamento da seguire durante le vacanze, affinché si presentino a Milanello in buona condizione fisica. L'obiettivo primario, e non negoziabile, è la riconquista della qualificazione alla Champions League. Questo traguardo, considerato il minimo indispensabile, non prevede nemmeno premi specifici nel contratto di Allegri, un segnale della chiara aspettativa che verrà comunicata sia dalla dirigenza (Furlani e Tare) sia dal tecnico stesso ai giocatori. Il Milan ha l'urgenza di risalire e tornare ai vertici.