Sergio Conceicao è intervenuto al termine di Milan-Atalanta, ai microfoni di Dazn e Sky.
Le dichiarazioni
Conceiçao post Milan-Atalanta: “Poca aggressività oggi; sul mio futuro manca rispetto”
Ecco le sue dichiarazioni.
Milan-Atalanta, le parole di Conceicao a Dazn
—Sulla partita e sul cambio di sistema finale:"Primo tempo equilibrato, eravamo un po' più bassi perché l'Atalanta è forte ma non ci ha messo in difficoltà, anzi noi abbiamo avuto maggiori occasioni ma dobbiamo fare meglio nell'ultimo passaggio e questo ad alto livello si paga. Lo stesso anche a inizio ripresa ma non trovi il gol e al primo affondo l'Atalanta segna. Ne avevamo parlato, anche delle discese di Bellanova. Sul finale il cambio di sistema era per provare a pareggiare".
Sul derby:"Non si può pensare già alla partita di mercoledì, primo di oggi. Oggi i cambi non sono riusciti ad entrare bene, Joao e Sottil li ho messi anche in posizioni non loro. C'è mancata quell'aggressività che di solito abbiamo".
Sul futuro di Conceicao:"Quando sono arrivato ho vinto la Supercoppa e poi dopo il Cagliari già parlavano di altri allenatori. Io sono nel calcio da tanto e so come funziona ma gli altri dello staff leggono tutto questo. Non c'è rispetto, si parla della prossima stagione e dell'allenatore come se chi sarà allenatore non è nel calcio. Il mio mestiere è preparare la partita di mercoledì e provare a vincere mercoledì e provare a vincere due trofei che non so da quanto manca al Milan".
Milan-Atalanta, le parole di Conceicao a Radio Rai
—Sulla partita: "Dopo il risultato di settimana scorsa abbiamo iniziato la partita un pochino più bassi di quello che volevamo. L’Atalanta ha buoni giocatori".
Sulla ripresa:"Il secondo tempo lo abbiamo iniziato bene e abbiamo preso gol con una ripartenza. Quello che lascia un po’ di rammarico è che non abbiamo avuto la reazione".
Milan-Atalanta: la sintesi della gara
—Il Milan crolla in casa ancora contro l'Atalanta. La gara nel giorno di Pasqua viene decisa da un gol di Ederson che manda la Dea in controllo del terzo posto e chiude qualsiasi velleità rossonera alle posizioni europee. Ora la speranza passa dalla Coppa Italia ma stasera il rimpianto è grande perché i rossoneri prima del gol atalantino meritavano di più.
Dopo un primo tempo senza nessun tiro in porta, con grande ordine da parte dei rossoneri che hanno avuto anche l'occasione migliore con Jovic, la ripresa nel migliore dei modi per i rossoneri. Chance non sfruttata da Leao e poi un altro paio di palle gol non concretizzate dagli uomini di Conceicao che, dopo il fallo di Cuadrado su Theo, al limite, subiscono gol al primo tiro in porta dei nerazzurri.
Grande azione, sponda di Bellanova e Ederson appoggia in rete. Maignan non riesce a respingere ma è super più avanti su Lookman, quando la Dea si rende pericolosa in contropiede che spreca anche Retegui un gol già fatto. Nel finale è più l'Atalanta a creare la possibilità dello 0-2 che il pareggio dei padroni di casa, anche sbilanciati nel finale, nonostante il grande ex De Ketelaere non entri nel migliore dei modi. Sconfitta molto amara per i rossoneri a cui ora resta la Coppa Italia a cui appellarsi.
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