Maignan e il rigore parato: il quinto con la maglia del Milan, il primo da capitano

Ci sono attimi, durante una partita, in cui il tempo sembra cristallizzarsi. Improvvisamente, la frenesia, la tensione, la delusione, la gioia e tutti quei sentimenti che caratterizzano i novanta e più minuti in cui si scende in campo si bloccano. Ciò, è accaduto anche ieri sera, prima del calcio di rigore di Dybala. Maignan continuava a girare su stesso, quasi come a non darsi pace per un episodio che avrebbe potuto scrivere un epilogo differente di quella che sarebbe stata una splendida vittoria corale. Oppure, quei continui passi, con il senno di poi, potrebbero anche essere reinterpretati come un metodo per trovare la concentrazione e la consapevolezza che, se c’era un momento in cui tornare a parare un rigore con la maglia rossonera, quella era l’occasione giusta. Perché attimi come questi, possono determinare l’andamento di un campionato e di una stagione intera. E Mike ne era ben consapevole.

Così, una volta che il numero ventuno giallorosso, esperto in materia di rigori segnati contro il Milan, ha tirato ad incrociare, Maignan si è fatto trovare pronto. Perché quello calciato ieri sera, non è un rigore sbagliato, ma parato. Dunque, possibilità di pareggio romanista sventata e punteggio di uno a zero, in favore dei suoi, consolidata.

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Maignan, il quinto complessivo, il primo con la fascia di capitano…

L’ultima volta, in ordine cronologico, in cui il portierone francese aveva parato un rigore risale allo scorso ottobre. Nello specifico a Firenze, a Moise Kean, in una delle nottate più buie della passata stagione. Tanto da essere ricordata per la partita dei due rigori sbagliati dai rossoneri, in ordine Theo Hernandez e Tammy Abraham, e per l’espulsione a partita terminata proprio del marsigliese. Praticamente un anno dopo, e qualche polemiche proprio su questa specifica nel mezzo, Maignan è tornato a fare la differenza anche in questa situazione.

Quello su Dybala, però, ha un sapore speciale. Non solo in relazione al risultato finale della sfida, ma anche per il fatto che sia il suo primo rigore parato con la fascia da capitano del Milan sul braccio. Complessivamente, è il suo quinto dal suo approdo a Milano.

Insomma, una serata da incorniciare per Mike che, dopo alcune grandi parate in queste prime dieci giornate di Serie A, è tornato ad essere in tutto e per tutto “Magic”.