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Maurizio Ganz a Radio Rai: "Milan bestia nera dell'Inter in questo momento: negli ultimi sei derby due pareggi e quattro vittorie milaniste, la dice lunga. I rossoneri possono vincere lo scudetto, ma devono migliorare con le piccole. Mike Maignan e Yann Sommer sono due portieri importanti. Ieri è stato più determinante il numero uno rossonero, ma è stata un'ottima partita in cui si sono affrontate due squadre con due filosofie diverse: il Milan ha aspettato per poi ripartire, l'Inter ha imposto il proprio gioco",
Ganz: "Francesco Pio Esposito ha un avvenire incredibile, soprattutto per la Nazionale. Come Camarda ha dei mezzi importanti. Hanno entrambi fisicità e soprattutto cattiveria nell'attaccare la porta. Bisogna avere pazienza. Ci sono tanti stranieri che arrivano qua in Italia e vengono messi davanti ai nostri talenti italiani. Bisogna invece avere il coraggio di lanciarli. Comunque Yoan Bonny mi ha sorpreso, l'anno scorso l'ho visto a Parma e sta facendo molto bene. Sia lui che Esposito sono due pedine fondamentali per l'Inter quando Lautaro Martinez e Marcus Thuram non saranno in forma".
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Riccardo Trevisani a Mediaset: "I duelli del derby? Uno clamoroso. Da una parte Sommer in un momento di difficoltà. E' un buonissimo ragazzo. Nulla da dire. Però ha quasi 40 anni. Sta perdendo la sua esplosività. Quella palla andava respinta in altro modo. Maignan è stato Ufo Robot. Ha parato tutto. Anche il rigore a Calhanoglu. Operazione non riuscita a nessun portiere. Prestazione da otto contro da cinque. Il Milan aveva un portiere molto più forte. Calhanoglu ha avuto una serata sfortunata. Ha perso quel pallone ed è arrivato il gol. Sul rigore Maignan gli ha fatto un bel mind game".
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